F1, Max Verstappen indagato dalla FIA, ma nessuna penalità in Olanda: cosa è successo

Sabato mattina subito intenso ancor prima di scendere in pista per la Red Bull ed in particolare per Max Verstappen, che è finito sotto investigazione a causa di una presunta irregolarità commessa durante la seconda sessione di prove libere del venerdì a Zandvoort, valida per il Gran Premio d’Olanda 2021, tredicesimo appuntamento stagionale del Mondiale di Formula Uno.

Il beniamino del pubblico locale è stato chiamato a rapporto dai commissari alle ore 10.45 per spiegare le motivazioni che lo hanno portato a superare l’Aston Martin di Lance Stroll in regime di bandiera rossa. Poco fa è arrivata la decisione ufficiale da parte del collegio dei commissari sportivi, che ha scagionato di fatto il pilota della Red Bull.

Verstappen, di conseguenza, non dovrà scontare posizioni di penalità in griglia per questo episodio e potrà proseguire senza intoppi il suo weekend di gara casalingo in attesa delle qualifiche di oggi pomeriggio. Secondo la ricostruzione della FIA, Max avrebbe reagito prontamente alzando il piede dall’acceleratore e frenando dopo aver visto sul volante le luci rosse.

La Red Bull dell’olandese stava però viaggiando a 260 km/h rispetto ai 110 km/h dell’Aston Martin di Stroll, quindi con un delta di 150 km/h che non ha consentito a Verstappen (secondo i commissari) di rallentare sufficientemente per evitare il sorpasso senza mettere a repentaglio la sicurezza di entrambi i piloti.

Foto: Lapresse