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Fefé De Giorgi verso Italia-Serbia: “Dobbiamo provarci giocando una buona pallavolo”

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Giornata di vigilia per l’Italia, che domani (sabato 18 settembre, ore 21.00) affronterà la Serbia nella semifinale degli Europei 2021 di volley maschile. Gli azzurri scenderanno in campo a Katowice (Polonia) per sfidare i Campioni d’Europa in carica, in palio la qualificazione all’atto conclusivo da disputare il giorno successivo contro la vincente di Polonia-Slovenia. La nostra Nazionale partirà sfavorita nel pronostico, ma ha tutte le carte in regola per giocarsela alla pari contro la corazzata guidata da coach Boban Kovac e per cercare il colpaccio contro una formazione che nel girone ha perso contro la Polonia, soffrendo poi agli ottavi con la Turchia prima di avere la meglio sull’Olanda.

L’Italia si presenta da imbattuta all’appuntamento, forte di sette vittorie consecutive (spiccano quelle contro Slovenia, Germania, Bulgaria), e vuole continuare a sognare in grande con questo nuovo ciclo, nato proprio in occasione della rassegna continentale e già esploso. L’Italia è tornata tra le quattro grandi del Vecchio Continente dopo sei anni e insegue quelle finale che manca da otto stagioni.

Il CT Fefé De Giorgi ha presentato la sfida attraverso i canali federali: Onestamente sono molto soddisfatto di ciò che i ragazzi hanno fatto fino ad ora, così come posso dire che sono molto felice di essere il Commissario Tecnico di una squadra, con tante qualità, non solo tecniche ma anche caratteriali. Fino ad ora il percorso è stato buono; nonostante il poco tempo avuto a disposizione, i ragazzi stanno facendo vedere belle cose anche in considerazione del fatto che da sempre gli Europei rappresentano una manifestazione complessa, soprattutto in una stagione così strana che li ha visti essere disputati dopo i Giochi Olimpici”.

Il tecnico pugliese ha proseguito: Il nostro obiettivo è sempre stato quello di migliorare gara dopo gara e alla fine questo atteggiamento ci ha ripagato conducendoci fino a qui. Abbiamo da subito impostato il lavoro con l’obiettivo di lavorare sul concetto di squadra insistendo anche sulla necessità di aiutarsi l’un l’altro durante le partite. Vogliamo continuare a giocare una buona pallavolo facendo le cose e le situazioni sulle quali stiamo lavorando; poi vedremo quali saranno i frutti di questo atteggiamento. La Serbia, naturalmente, oltre ad essere la squadra che detiene il titolo continentale, è una formazione composta da grandi giocatori abituati a giocare partite di questo livello; noi però avremo il dovere di provarci. Non so se questo basterà a batterli, ma di sicuro ci proveremo”.

Foto: CEV

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