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Filippo Tortu: “Ho sbagliato in curva, ma ho retto nel finale: mi fa sperare per il futuro”. Un altro 200 in vista?

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Filippo Tortu ha fatto il suo grande rientro sui 200 metri dopo oltre due anni di assenza e ha concluso al terzo posto la gara andata in scena al Meeting di Chorzow. Nel classico appuntamento internazionale in terra polacca, il velocista ha fatto registrare il tempo di 20.40, a sei centesimi dal personale siglato quattro anni fa e a quattro centesimi dal crono ottenuto nella sua ultima apparizione sul mezzo giro di pista (Golden Gala 2019).

Tutto sommato non è andata male per il Campione Olimpico della 4×100, alla sua prima uscita dopo la memorabile ultima frazione di Tokyo valsa la medaglia d’oro con la staffetta. Il brianzolo ha tracciato il proprio bilancio attraverso i canali federali: “Sono abbastanza soddisfatto: sono arrivato vicino a gente che ha corso davvero forte quest’anno, in fondo ero alla prima su questa distanza nel 2021, e senza una preparazione specifica. Da un lato sono contento, ma dall’altro sento che avrei potuto fare meglio. Ho sbagliato alcune cose in curva: in particolare, non ho corso i primi cento rilassato come avrei voluto, e soprattutto, all’ingresso sul rettilineo, non ho fatto bene quel lavoro di lasciarsi andare verso l’esterno della corsia. Però ho retto bene nel finale, e questo mi fa ben sperare per il futuro”.

Filippo Tortu potrebbe chiudere qui la stagione, oppure regalarsi un’ultima gara prima della pausa autunnale (ci si concentrerà poi sulle prove indoor di gennaio-marzo e ovviamente su Mondiali ed Europei della prossima estate): Devo decidere a questo punto se correre ancora un 200, oppure fermarmi qui. La voglia c’è, vedremo a mente fredda cosa fare“.

Quarto posto, invece, per Eseosa Desalu, altro Campione Olimpico della 4×100: “È stata una stagione bellissima: oggi volevo divertirmi e gareggiare con i big, e devo dire che credo sia andata abbastanza bene. Peccato per gli ultimi 4 appoggi di corsa che hanno un po’ appesantito il mio risultato, ma a fine stagione non si è qui per fare i temponi… Ora vediamo cosa resta dell’anno, per le finali della Diamond League Zurigo attualmente sono fuori di un punto, ma sono pronto a subentrare nel caso di rinunce. Non dovessi correre, questa sarà stata l’ultima mia gara del 2021. Due settimane di vacanza, e poi di nuovo al lavoro per il 2022, con ancora più ambizioni, grazie alla medaglia d’oro di Tokyo“.

Foto: Lapresse

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