Formula 1
Formula 1: il Gran Premio d’Italia si chiude con una perdita da 15 milioni di euro
Il Gran Premio d’Italia 2021 verrà ricordato sicuramente per il clamoroso incidente che ha coinvolto Max Verstappen e Lewis Hamilton e per il ritorno alla vittoria della McLaren, capace di realizzare un’inaspettata doppietta. Una gara movimenta e spettacolare fino all’ultimo giro, ma è stato anche un GP da profondo rosso e non solo per le opache prestazioni nel fine settimana della Ferrari.
Il bilancio finale del centesimo GP di Monza segna una pesantissima perdita di 15 milioni di euro. Una situazione dovuta all’impossibilità di avere la capienza di pubblico del 100% e alla quale non si è assolutamente riusciti a trovare un rimedio. Inoltre Formula One Group non ha rinunciato, come invece accaduto lo scorso anno, alla fee. Un ridimensionamento importante anche per il numero di biglietti venduti: 10 mila il venerdì, 16 mila il sabato e 20 mila la domenica.
“Siamo stati penalizzati dall’avvio delle vendite in ritardo, dall’assenza degli stranieri e della clientela corporate”, le parole di Giuseppe Redealli, Presidente di Sias, al Corriere della Sera.
Molto più duro il commento di Geronimo La Russa, presidente di Aci Milano: “Una mazzata. Aci ha messo mano al portafoglio, ma ora c’è bisogno dell’intervento di tutti, perchè se Monza è per la Formula Uno quello che è Wimbledon per il tennis, bisogna che questo caposaldo sia supportato da un gioco di squadra a tutti i livelli”.
Foto: LaPresse