Golf, Open d’Italia 2021: Min Woo Lee conserva il primato al termine del secondo round. Bene Edoardo Molinari e Francesco Laporta

Conclusa da pochi istanti anche la seconda tornata dell’Open d’Italia 2021. Lo storico evento facente parte dell’European Tour vede al comando Min Woo Lee. L’australiano vola a -10 (132 colpi) siglando un ottimo -3 di giornata sul percorso par 71 del Marco Simone Golf & Country Club di Roma.

Lee vanta due colpi di vantaggio su un quartetto composto dall’americano Johannes Veerman, dall’inglese Tommy Fleetwood, dal finlandese Mikko Korhonen, e dallo spagnolo Adri Arnaus. -7 e sesta piazza per il sudafricano Daniel Van Tonder, per lo svedese Henrik Stenson, per il francese Alexander Levy, per il danese Nicolai Hojgaard, ed infine per l’italiano Edoardo Molinari. Il torinese chiude il secondo round con lo score di -1 e resta attaccato alle posizioni che contano.

-6 ed undicesimo posto per Francesco Laporta e per l’inglese Eddie Pepperell, mentre in tredicesima piazza con il punteggio di -5 troviamo l’olandese Joost Luiten, lo scozzese Scott Jamieson, il francese Victor Perez, ed il gallese Oliver Farr.

Scorrendo la classifica in 17esima piazza ecco Francesco Molinari, che grazie al -2 di giornata si issa a -4 risalendo quattro posizioni. Supera il taglio anche Guido Migliozzi, che riscatta l’esordio in sordina siglando un buon -2. Per l’azzurro 46esima piazza a -1 e l’obiettivo di risalire la china nei due round finali.

Nulla da fare per gli altri italiani impegnati nella kermesse di casa. Sfiora l’impresa Andrea Romano, che da non professionista non supera il taglio per un solo colpo. Romano si ferma a +1 ma esce di scena con un bagaglio ricco di positività. +4 e 97° posto per un altro amatore, ovvero Filippo Celli, mentre Renato Paratore esce di scena con un mesto +5. +7 per Pietro Bovari (AM), Nino Bertasio, e Jacopo Vecchi Fossa, mentre Aron Zemmer chiude con lo score di +8 in compagnia di Davide Buchi (AM). +9 per Lorenzo Scalise e Lorenzo Gagli, +10 per Enrico Di Nitto. Eliminati infine anche Federico Maccario, Giovanni Manzoni (AM), Luca Cianchetti, Andrea Pavan e Tommaso Perrino.

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