Seguici su

Ciclismo

LIVE Ciclismo, Mondiali 2021 in DIRETTA: bis Alaphilippe, flop Belgio. Cassani: “Rammarico per la caduta di Trentin e Ballerini”

Pubblicato

il

CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE

QUANDO E DOVE SI CORRONO I MONDIALI 2022? DATE, PROGRAMMA E SEDE

IL PERCORSO DEI PROSSIMI MONDIALI: TRACCIATO PER VELOCISTI

IL MEDAGLIERE DEI MONDIALI DI CICLISMO: TRIONFA L’ITALIA CON 3 ORI!

L’ITALIA HA VINTO IL MEDAGLIERE DEI MONDIALI: NON SUCCEDEVA DAL 2008

LA CRONACA DELLA VITTORIA DI ALAPHILIPPE

ORDINE D’ARRIVO MONDIALI CICLISMO

LE PAGELLE DEI MONDIALI: ALAPHILIPPE STRARIPANTE, EVENEPOEL ENCOMIABILE, L’ITALIA CI HA PROVATO

BELGIO AFFONDATO: VAN AERT A PICCO, EVENEPOEL SPRECATO

DAVIDE CASSANI: “RAMMARICO PER LE CADUTE. ALAPHILIPPE COME BETTINI”

FINISCE L’ERA DI DAVIDE CASSANI: MANCA UN MONDIALE. E IL PROSSIMO CT?

SONNY COLBRELLI: “AVREI VOLUTO METTERE LA CILIEGINA SULLA TORTA”

LE DICHIARAZIONI DEGLI ALTRI AZZURRI

JULIAN ALAPHILIPPE: “I FISCHI DEI BELGI MI HANNO CARICATO”

JULIAN ALAPHILIPPE INSEGUE I RECORD DI SAGAN, BINDA E MERCKX

WOUT VAN AERT: “OGGI NON AVEVO LA GAMBA”

VIDEO HIGHLIGHTS MONDIALI CICLISMO: VITTORIA DI ALAPHILIPPE

L’ALBO D’ORO DEI MONDIALI: L’ITALIA NON VINCE DAL 2008

16.55 Grazie per averci seguito e buon proseguimento di serata. Un saluto sportivo da OA Sport.

16.54 L’Italia non era favorita, il vero sconfitto è il Belgio. Van Aert completamente evaporato quando la corsa è entrata nel vivo. Evenepoel è stato usato davvero male con una serie di attacchi a troppa distanza dall’arrivo.

16.53 L’arrivo in solitaria di Alaphilippe.

16.50 Il Mondiale dell’italia è stato compromesso all’inizio. Prima la caduta di Trentin e Ballerini, poi il tentativo di fuga con Evenepoel, Asgreen, Cort Nielsen, Cosnefroy e Roglic che ha costretto gli azzurri a spendere tantissimo per rientrare. Colbrelli è rimasto a corto di uomini e nel finale l’ha pagata carissima. Va detto che, oggettivamente, oggi questo Alaphilippe non si sarebbe potuto battere.

16.48 L’ordine d’arrivo del Mondiale:

1 ALAPHILIPPE Julian France 600 350 5:56:34
2 VAN BAARLE Dylan Netherlands 475 260 0:32
3 VALGREN Michael Denmark 400 190 ,,
4 STUYVEN Jasper Belgium 325 150 ,,
5 POWLESS Neilson United States 275 130 ,,
6 PIDCOCK Thomas Great Britain 225 110 0:49
7 ŠTYBAR Zdeněk Czech Republic 175 100 1:06
8 VAN DER POEL Mathieu Netherlands 150 90 1:18
9 SÉNÉCHAL Florian France 125 80 ,,
10 COLBRELLI Sonny Italy 100 70 ,,
11 VAN AERT Wout Belgium 85 65 ,,
12 HOELGAARD Markus Norway 70 60 ,,
13 MADOUAS Valentin France 60 55 ,,

16.45 Sonny Colbrelli alla RAI: “Abbiamo dormito un po’ all’inizio, poi abbiamo chiuso. Peccato per la caduta di Ballerini e Trentin. Nel finale ci hanno messo nella morsa, guardi uno, guardi un altro e poi vanno via. Ringrazio la squadra, è andata così. Nizzolo non era in grande condizione, si era messo a disposizione mia. Con Trentin e Ballerini con me sicuramente sarebbe cambiata la storia. La gara è stata durissima, velocità folle, combattuta sin dall’inizio. E’ stato un Mondiale davvero duro“.

16.44 L’Italia può comunque consolarsi con la vittoria del medagliere dei Mondiali grazie agli ori di Ganna, Baroncini e Balsamo.

16.41 Ecco l’attacco sul Sant’Antonio che ha deciso il Mondiale. Nessuno è riuscito a tenere la ruota del francese.

16.40 Argento all’olandese Van Baarle, bronzo al danese Valgren.

16.39 Colbrelli dovrebbe aver chiuso decimo.

16.39 Arrivo al fotofinish per le medaglie. Pidcock chiude sesto.

16.39 Ha vinto come a Imola, in solitaria. Semplicemente oggi Alaphilippe era il più forte.

16.38 Julian Alaphilippe è campione del mondo per la seconda volta consecutiva! Oggi ha corso e vinto da padrone. Superiore a tutti. Chapeau.

16.37 ULTIMO CHILOMETRO! Alaphilippe sta già festeggiando!

16.37 Ultimi 1500 metri, cavalcata trionfale per Alaphilippe. Oggi risuonerà la Marsigliese.

16.36 Ultimo strappo per Alaphilippe, quello di Sant’Antonio.

16.36 Colbrelli ha pagato le energie spese per inseguire Alaphilippe a 60 km dall’arrivo. Nel finale è rimasto svuotato.

16.35 Altro attacco di Valgren, che vuole a tutti i costi l’argento.

16.34 3 km all’arrivo, 28″ di vantaggio per Alaphilippe sui più immediati inseguitori.

16.33 Valgren ripreso da Powless, Van Baarle e Stuyven.

16.33 Rientra Powless su Van Baarle e Stuyven.

16.32 Valgren ha staccato Van Baarle e Stuyven.

16.32 Si muove Pidcock dal gruppetto Colbrelli, ma è tardi.

16.31 Attacca Valgren e si porta dietro Stuyven. E’ la lotta per l’argento. Prova a resistere Van Baarle, si stacca Powless.

16.31 Alaphilippe accelera ancora, nessun accenno di stanchezza.

16.31 Siamo sul penultimo strappo, il Wijnpers. 6 km all’arrivo.

16.30 30″ di vantaggio per Alaphilippe su Stuyven, Van Baarle, Powless e Valgren. A 56″ il gruppetto Colbrelli, Van Aert e Van der Poel.

16.29 E’ fatta, ve lo avevamo detto subito. Troppo superiore oggi Alaphilippe, come lo era già stato ad Imola.

16.28 Madouas scatta dal gruppetto di Colbrelli, francesi indemoniati.

16.28 L’Italia oggi ha perso, ma il Belgio ancora di più…

16.27 Alaphilippe è già sul Decouxlaan. 20″ di vantaggio sul gruppetto Stuyven e 47″ su quello con Colbrelli, Van der Poel e Van Aert.

16.26 E’ pimpante più che mai Alaphilippe, continua a rilanciare l’andatura! 16″ su Stuyven, Van Baarle, Valgren e Powless.

16.25 Van Aert non dà il cambio a Colbrelli, non ne ha più. Si trovano a 32″ da un imprendibile Alaphilippe.

16.25 10 km all’arrivo.

16.24 Scatta Sonny Colbrelli, ma probabilmente è tardi.

16.23 Siamo sul Keizersberg, 11 km all’arrivo.

16.23 Non mollano i quattro inseguitori, restano a 12″ da Alaphilippe.

16.21 14″ di vantaggio su Powless, Stuyven, Van Baarle e Valgren. 32″ sul gruppetto con Nizzolo e Colbrelli. E’ andata per l’Italia.

16.21 Non lo prendono più, Alaphilippe verso il bis iridato.

16.20 Alaphilippe continua a guadagnare, si alza sui pedali e rilancia l’andatura.

16.19 14 km all’arrivo, nessuno dà un cambio a Nizzolo.

16.19 Con ogni probabilità è l’attacco buono quello di Alaphilippe. Il francese sugli strappi oggi è stato superiore a tutti.

16.18 Alaphilippe ha già 10″ su Powless, Stuyven, Van Baarle e Valgren. A 25″ il gruppetto con Colbrelli, Nizzolo e Van Aert.

16.17 Si è messa malissimo per l’Italia. Alaphilippe è andato via, seguito da Powless, Stuyven, Van Baarle e Valgren. Più indietro tutti gli altri, compresi gli azzurri.

16.16 Stavolta ha fatto il vuoto il francese, potrebbe essere la stoccata decisiva.

16.15 SCATTA ALAPHILIPPE SULLO STRAPPO DI SANT’ANTONIO! E’ davvero inesauribile il francese!

16.15 Ora Nizzolo davanti, alla sua ruota Colbrelli.

16.14 Van Aert fiuta il pericolo e va a chiudere in prima persona. Tutti stanno spendendo tantissimo, è una corsa ad eliminazione.

16.13 ANCORA ALAPHILIPPE! Attacca in un tratto in discesa, lo seguono Nizzolo e Powless! 19 km all’arrivo!

16.13 Rientra Van Baarle e prova a partire al contrattacco.

16.12 Stuyven, Colbrelli e Pidcock rientrano su Alaphilippe. Il gruppetto si è frantumato.

16.12 Arriva Stuyven e prova a chiudere il buco. Colbrelli non dà un cambio.

16.11 Alaphilippe è solo, ha già guadagnato 150 metri! Si stacca Bagioli.

16.11 Van Aert deve rispondere in prima persona.

16.10 SCATTO SECCO DI ALAPHILIPPE sul Wijnpers!

16.10 Davanti sono rimasti in 16 dopo che Evenepoel si è staccato: Colbrelli, Nizzolo e Bagioli (Italia), Stuyven e Van Aert (Belgio), Alaphilippe, Senechal e Madouas (Francia), Hoelgaard (Norvegia), Valgren (Danimarca), Mohoric (Slovenia), Powless (Usa), Pidcock (Gran Bretagna), Stybar (Repubblica Ceca), Van Baarle e Van der Poel (Olanda)

16.08 Sale la tensione. Ora ogni attacco potrebbe essere quello buono…Attenzione a Mohoric, molto in forma in queste settimane.

16.07 Nizzolo si mette in testa al gruppo, ma con un’andatura regolare.

16.07 Si ritira Asgreen.

16.06 Sul Decouxlaan attacca Madouas, Bagioli va a chiudere. Attenzione ora, fioccheranno scatti a getto continuo…

16.05 Francia e Italia ora in superiorità numerica con 3 corridori.

16.05 Si crea una frattura nel gruppo di testa, ma Bagioli si volta e si rialza.

16.04 Ora si mette davanti Andrea Bagioli.

16.03 SI STACCA ORA EVENEPOEL A 26 KM ALL’ARRIVO! Vediamo se ora inizieranno gli scatti davanti…

16.03 Sempre Evenepoel a tirare i 17 al comando.

16.02 27 km all’arrivo, la quiete prima della tempesta. Ora la corsa può decidersi in ogni momento.

16.00 Il Belgio era favoritissimo alla vigilia e lo è ancor di più adesso. Ma i padroni di casa dovranno conquistarselo senza sbagliare niente.

15.58 Attenzione ad Alaphilippe che certamente proverà ad anticipare la volata. Sugli strappi il francese ci proverà, in quel frangente Colbrelli dovrà dare tutto e provare a non perdere la ruota.

15.57 Ora i corridori dovranno effettuare due giri del circuito di Lovanio. 31 km all’arrivo.

15.57 Evenepoel sta dando tutto, poi toccherà a Stuyven fare da scudiero a Van Aert.

15.56 Tira sempre Evenepoel, è davvero instancabile. Pazzesco.

15.54 Siamo sul muro di Sant’Antonio.

15.54 I corridori stanno entrando nel circuito di Lovanio. 1’35” di ritardo per il plotone, ormai saranno questi 17 uomini a giocarsi il Mondiale.

15.52 Speriamo che Colbrelli non abbia speso troppo sul Veeweidestraat, quando è stato l’unico a rispondere all’attacco di Alaphilippe.

15.51 E’ chiaro che ora Bagioli e Nizzolo si metteranno a totale disposizione di Colbrelli.

15.50 Ora Bagioli dà un cambio in testa ad Evenepoel.

15.49 Cosa deciderà di fare Van Aert? Verrà scortato da Evenepoel e Stuyven fino allo sprint, oppure romperà gli indugi e proverà ad andarsene da solo?

15.48 Evenepoel instancabile. Davanti sta tirando praticamente da solo. 1’12” su un gruppetto di contrattaccanti tra cui figura il tedesco Politt: non hanno nessuna chance di rientrare.

15.47 Per come si è messa, Van Aert è ancora di più l’uomo da battere.

15.46 40 km all’arrivo. Sono in 17 dunque a giocarsi il titolo mondiale.

15.44 Dopo esserci fatta inizialmente sorprendere, la Danimarca è riuscita a piazzare davanti un uomo di peso come Valgren.

15.43 Questi gli uomini al comando: Colbrelli, Nizzolo e Bagioli (Italia), Stuyven, Evenepoel e Van Aert (Belgio), Alaphilippe, Senechal e Madouas (Francia), Hoelgaard (Norvegia), Valgren (Danimarca), Mohoric (Slovenia), Powless (Usa), Pidcock (Gran Bretagna), Stybar (Repubblica Ceca), Van Baarle e Van der Poel (Olanda). 1’04” sul plotone, che non rientrerà più.

15.42 SI RIALZA IL PLOTONE! E’ fatta, nessuno prenderà più i fuggitivi!

15.41 45 km all’arrivo, ci sentiamo di dire che questa è la fuga buona. 47″ di vantaggio sul plotone principale. Italia, Francia e Belgio presenti con tre corridori.

15.40 Contatto tra Evenepoel e Colbrelli, che si mandano a quel paese.

15.39 Ripresi Colbrelli ed Alaphilippe. Tante energie sprecate a vuoto.

15.38 Colbrelli sta spendendo troppe energie a 47 km dall’arrivo, tatticamente una mossa che avremmo evitato.

15.38 Alaphilippe e Colbrelli provano ad andare via, ma Stuyven ed Evenepoel non concedono spazio.

15.37 Potrebbe essere stato un errore muoversi in questa fase per Colbrelli.

15.36 SCATTA ALAPHILIPPE, SOLO SONNY COLBRELLI VA DIETRO AL FRANCESE!

15.36 Siamo sullo strappo di Veeweidestraat, punta del 12%.

15.34 Italia (Colbrelli, Nizzolo e Bagioli), Belgio (Stuyven, Evenepoel e Van Aert) e Francia (Alaphilippe, Senechal e Madouas) sono in superiorità numerica nel gruppetto di attaccanti.

15.33 EVENEPOEL SI METTE A DISPOSIZIONE DI VAN AERT! Si mette a tirare in prima persona per portare via quella che sarebbe la fuga decisiva!

15.32 Tre azzurri dunque nel gruppetto di testa, ma il plotone sta rientrando sotto l’impulso di Asgreen. Fase cruciale del Mondiale!

15.31 Alaphilippe, Colbrelli, Nizzolo, Van Aert, Mohoric, Pidcock, Hoelgaard, Senechal, Stuyven, Stybar e Van der Poel sono andati a riprendere Bagioli, Evenepoel, Madouas, Van Baarle e Powless.

15.30 La Danimarca si è fatta sorprendere e ora si mette in testa al gruppo a tirare con Asgreen.

15.29 I contrattaccanti stanno andando a riprendere i cinque al comando a 55 km dall’arrivo.

15.27 ALTRA FIAMMATA DI ALAPHILIPPE! Colbrelli c’è!

15.26 Stybar nel gruppetto al contrattacco con Alaphilippe, Van Aert, Colbrelli, Nizzolo, Pidcock, Mohoric.

15.25 Anche Nizzolo nelle prime posizioni, Sagan più indietro. Mancano 57 km all’arrivo.

15.25 Bravo Colbrelli, risponde presente!

15.24 Strappo in pavé, SI MUOVE ALAPHILIPPE! Van Aert risponde subito!

15.24 Attenzione a Pogacar, è nel gruppo principale…

15.23 Nizzolo diventa un uomo cruciale per l’Italia. Dovrà scortare Colbrelli in caso di eventuale arrivo con uno sprint ristretto.

15.22 37″ di vantaggio per Bagioli, Evenepoel, Madouas, Van Baarle e Powless a 60 km dall’arrivo.

15.21 E’ sempre il Belgio a tirare il gruppo, nonostante Evenepoel sia tra i cinque al comando…Il fenomeno non sarà di certo contento…

15.20 Ora uno strappo con pendenze al 18%.

15.19 Il gruppo principale è composto ormai da 35-40 corridori, non di più. E’ venuta fuori una corsa decisamente selettiva. E mancano ancora 62 km…

15.18 Torna a salire il margine dei cinque al comando, ora 27″.

15.16 Colbrelli a ruota di Van Aert. Bene Moscon nelle prime posizioni.

15.15 Partono al contrattacco il polacco Kwiatkowski ed il tedesco Politt, che era appena stato ripreso.

15.14 Restano in cinque davanti: Bagioli, Evenepoel, Madouas, Van Baarle e Powless. Solo 23″ sul plotone principale.

15.12 SCATTO DI BAGIOLI SULLO STRAPPO DELLA MOSCHEA! Ma da dietro sta rinvenendo il plotone.

15.12 Si fa vedere per la prima volta nelle prime posizioni Van der Poel.

15.11 GIU’ LA MASCHERA! Il Belgio si mette a tirare nonostante abbia Evenepoel all’attacco! Se mai ci fossero dubbi, l’unico capitano è Van Aert…

15.11 Ripresi Cosnefroy e Campenaerts.

15.10 68 km all’arrivo.

15.09 Cosnefroy, inesauribile, prova ad evadere di nuovo dal gruppo. Alla sua ruota si piazza subito Campenaerts. Francia e Belgio, sinora, sono state le due Nazionali protagoniste di questo Mondiale.

15.08 Accelera Van Baarle, risponde bene Bagioli. Perdono contatto Cortina e Stannard.

15.07 Scende a 30″ il vantaggio dei fuggitivi. La Francia è la più attiva, evidentemente non si fida di Madouas.

15.07 Siamo sullo Smeysberg.

15.06 Si stacca il belga Declercq dopo aver tirato tantissimo.

15.05 Matteo Trentin al box dell’Italia: “La caduta non ci voleva, ma è successa. Quindi mi sono subito messo a disposizione della squadra per andare a chiudere su un gruppo pericoloso. Il mio Mondiale è andato così. Abbiamo perso quella fuga lì, ma dopo siamo stati attenti e compatti. Sonny Colbrelli pedala bene, Bagioli è stato bravo ad inserirsi. Mi girano le balle per la caduta“.

15.03 Si stacca un altro velocista, l’australiano Caleb Ewan.

15.02 LA FUGA E’ ANDATA VIA! 55″ di vantaggio per Bagioli (Italia), Evenepoel (Belgio), Cortina (Spagna), Madouas (Francia), Politt (Germania), Powless (Usa), Schmidt (Danimarca), Stannard (Australia), Tiller (Norvegia), Tratnik (Slovenia) e Van Baarle (Olanda).

15.01 Anche Mark Cavendish alza bandiera bianca, ma era un Mondiale troppo duro per il britannico.

15.00 Si ritirano il britannico Wright e lo svizzero Bissegger.

14.58 Un britannico a tirare il gruppo. Il Belgio, con Evenepoel davanti, sembra non sapere cosa fare in questa fase.

14.56 Cambi regolari davanti, 41″ di vantaggio per Bagioli (Italia), Evenepoel (Belgio), Cortina (Spagna), Madouas (Francia), Politt (Germania), Powless (Usa), Schmidt (Danimarca), Stannard (Australia), Tiller (Norvegia), Tratnik (Slovenia) e Van Baarle (Olanda).

14.55 Siamo a 79 km dall’arrivo. Nizzolo va a parlare con l’ammiraglia.

14.54 SI RIALZA IL GRUPPO! Qui possono guadagnare molto gli attaccanti.

14.52 Ora gli azzurri hanno inserito un corridore di valore come Bagioli, dunque toccherà agli altri tirare per andare a chiudere.

14.51 34″ di vantaggio per gli attaccanti. Evenepoel e Tratnik erano già presenti nel tentativo di fuga andato in scena ai 150 km dall’arrivo, quando l’Italia si era fatta sorprendere.

14.48 All’attacco Bagioli (Italia), Evenepoel (Belgio), Cortina (Spagna), Madouas (Francia), Politt (Germania), Powless (Usa), Schmidt (Danimarca), Stannard (Australia), Tiller (Norvegia), Tratnik (Slovenia) e Van Baarle (Olanda).

14.47 Già 27” di vantaggio per il gruppetto Evenepoel.

14.46 Sono andati via in 11, tra cui Evenepoel, Bagioli, Cortina e Powless. La Gran Bretagna prova a chiudere il buco.

14.44 Colbrelli è costretto in prima persona ad andare a prendersi il rifornimento. L’Italia è a corto di gregari.

14.43 Va via un gruppetto! Presenti anche Evenepoel (ancora lui!) e Bagioli!

14.42 Si spacca il gruppo, per fortuna c’è un azzurro davanti.

14.41 Si muove il tedesco Politt a 90 km dall’arrivo.

14.40 Ancora Ballerini: “Nei primi giri c’è stato tanto nervosismo, io e Trentin siamo rimasti coinvolti in una caduta“.

14.39 Davide Ballerini: “Il ciclismo è anche cadute, spero di non essermi fatto nulla di male, credo siano solo botte. Ho visto pedalare bene Colbrelli e Nizzolo. Alaphilippe mi ha detto che la gamba c’era, anche Sagan e Van Aert li ho visti bene. Però potrebbe anche vincere un outsider. Speriamo in un italiano“.

14.37 Ora si fanno da parte i belgi. Si porta davanti Cosnefroy, che era già in fuga con Evenepoel in precedenza.

14.36 Siamo a 95 km dall’arrivo. Da circa 45 minuti è una fase di apparente stallo. Il Belgio sta tirando il gruppo, rendendo la corsa dura e facendo accumulare fatica nelle gambe ai rivali.

14.35 Ulissi sempre molto attento, Moscon risale posizioni.

14.34 Alaphilippe si mantiene nella coda del gruppo in questa fase.

14.33 Qualche rientro in gruppo, ora sono un’ottantina nel plotone principale.

14.32 Nel plotone principale sono presenti Colbrelli, Nizzolo, Moscon, Ulissi, De Marchi, Bagioli. Ritirati Trentin e Ballerini.

14.30 Lampaert e Campenaerts si alternano in testa per il Belgio.

14.29 Nel gruppo principale sono rimasti una sessantina…

14.28 Ulissi sempre nelle prime posizioni. Colbrelli, giustamente, non si è mai visto, così come Nizzolo.

14.27 Siamo a 100 km dall’arrivo, il Mondiale entra nel vivo.

14.25 E’ evidente che Van Aert sia il capitano unico del Belgio. Non è un caso che Evenepoel sia stato sacrificato a 150 km dall’arrivo. Ma guai a sottovalutare Remco: magari avrà altre energie nel serbatoio da sfruttare.

14.23 Lampaert in testa al gruppo. Il Belgio sta rendendo la corsa durissima. Finora non hanno sbagliato niente, anche se hanno sacrificato una pedina come Remco Evenepoel.

14.21 Si stacca il tedesco Ackermann. Fa male l’andatura del Belgio.

14.19 Peter Sagan è sempre attento nelle prime posizioni. In pochi parlano dello slovacco, ma attenzione a lui…

14.16 Gruppo allungato in fila indiana, sta spingendo davvero forte il Belgio in questa fase.

14.15 Il Belgio tiene alta l’andatura, sconsigliando agli avversari di provare un attacco.

14.14 Fioccano le cadute, questa volta finisce a terra il tedesco Degenkolb.

14.13 Il Belgio è davanti con ben sei uomini…Siamo sullo strappo di Sant’Antonio.

14.12 Si ricompatta il gruppo.

14.11 Caduta per il danese Mikkel Honoré.

14.10 Il Belgio prende l’iniziativa e si mette in testa a tirare. Sta venendo fuori una corsa durissima…

14.09 SI SPACCA IL GRUPPO! Davanti restano una quarantina.

14.08 Trentin e Ballerini si sono ritirati.

14.07 Gli azzurri non sono nelle prime posizioni, rischiano di pagare a caro prezzo l’errore tattico di qualche km fa.

14.06 Si muove ancora la Francia sullo strappo di Wijnpers. Attacca Turgis.

14.04 118 km alla conclusione.

14.03 Il momento in cui si è staccato Matteo Trentin.

14.02 120 km al termine, fase di relativa calma. Diego Ulissi ora è l’azzurro chiamato ad entrare in eventuali tentativi di fuga.

14.01 Si ritira lo svizzero Hirschi, che in questa stagione non ha mai trovato lo stesso colpo di pedale del 2020.

14.00 Siamo sul Keizesberg, attacco della Germania, ma la fuga non va via.

13.58 Sempre Francia molto attiva. I transalpini non stanno sbagliando nulla. Alaphilippe punta al bis iridato dopo il titolo conquistato a Imola nel 2020.

13.56 125 km al termine. E’ già successo tantissimo. Gruppo compatto.

13.55 Ricapitoliamo la situazione. Hanno attaccato uomini importanti come Evenepoel, Roglic, Cosnefroy, Asgreen e Cort Nielsen. L’Italia si è fatta sorprendere: gli azzurri sono stati costretti a tirare in prima persona per andare a colmare un gap che ha sfiorato il minuto. Così gli azzurri hanno già perso Trentin e Ballerini, ma anche De Marchi e Moscon hanno speso tanto.

13.54 Van der Poel si mantiene nelle ultime posizioni del gruppo.

13.53 Scatti continui in questa fase. La Francia è la più attiva. Ulissi questa volta chiude subito.

13.52 Bagioli nelle prime posizioni. Anche il giovane azzurro era rimasto coinvolto in una caduta insieme a Trentin.

13.50 A questo punto un uomo come Giacomo Nizzolo può diventare molto importante per l’Italia. Il percorso non è così duro: se sta bene, il brianzolo potrebbe tenere sugli strappi e provare a supportare Colbrelli nel finale.

13.48 GRUPPO COMPATTO! Ripresi i fuggitivi della prima ora.

13.47 Si stacca anche Matteo Trentin, come previsto. Le Nazionali di Davide Cassani, in passato, ha dato delle lezioni di tattica: oggi non è stato così.

13.46 L’Italia ha speso tanto, troppo. Trentin ha tirato tantissimi km, nel finale non potrà essere un fattore. Ballerini si è staccato, anche Moscon ha dato il suo contributo. Colbrelli rischia di ritrovarsi isolato quando la corsa entrerà definitivamente nel vivo.

13.45 José Tito Hernandez (Colombia), Pavel Kochetkov (Russia), Oskar Nisu (Estonia), Patrick Gamper (Austria), Rory Townsend (Irlanda), Kim Magnusson (Svezia) e Jambaljamts Sainbayar (Mongolia) sono in testa con 18″ sul gruppo principale.

13.44 RIENTRA L’ITALIA! Ci abbiamo messo una pezza, ma quante energie sprecate…

13.42 Si stacca Davide Ballerini dopo aver tirato in testa al gruppo. L’Italia perde una pedina importante a ben 135 km dall’arrivo.

13.41 Evenepoel sta spendendo tantissimo nel tentativo di fuga. Forse si sta bruciando, ma al Belgio restano comunque Van Aert, Teuns, Stuyven…

13.40 I fuggitivi hanno 38″ sul gruppetto Evenepoel e 52″ sul plotone principale tirato da un’Italia che si è fatta colpevolmente sorprendere.

13.39 Niente da fare, non riescono a rientrare gli azzurri.

13.38 L’Italia si porta a 18″ dal gruppetto di Evenepoel e Roglic, ma bisogna chiudere!

13.37 Al comando della gara restano José Tito Hernandez (Colombia), Pavel Kochetkov (Russia), Oskar Nisu (Estonia), Patrick Gamper (Austria), Rory Townsend (Irlanda), Kim Magnusson (Svezia) e Jambaljamts Sainbayar (Mongolia).

13.36 L’Italia ha dovuto fare i conti anche con la foratura di Moscon, che è rientrato quasi subito.

13.35 Altra caduta. Coinvolti lo spagnolo Cortina ed il sudafricano Gibbons.

13.34 Si sta mettendo male. Trentin, De Marchi e Moscon si alternano a tirare in testa al gruppo. Colbrelli, ormai è evidente, è il capitano unico, ma il bresciano rischia di ritrovarsi senza compagni di squadra nel finale.

13.33 Non è un buon inizio di Mondiale per l’Italia. Ricordiamo che nelle battute iniziali sono caduti Trentin e Ballerini (insieme a Pedersen).

13.30 L’Italia ha compiuto un errore tattico davvero importante. Davanti sono presenti corridori come Evenepoel, Roglic, Asgreen, Cort Nielsen…Tutti corridori tra i papabili per l’oro alla vigilia. In questo gruppo non doveva mancare un azzurro. Invece ora la Nazionale di Cassani è obbligata a spremersi all’inseguimento. Sta tirando Trentin in prima persona…

13.28 Tornano a guadagnare Evenepoel, Roglic, Tratnik, Swift, Eenkhoom, Asgreen, Nielsen, Erviti, Haas, Bissegger, Hoelgaard e McNulty. Per loro 31″ sul gruppo principale, sempre tirato dall’Italia.

13.25 Nel gruppo Evenepoel vanno piano, l’Italia può farcela a chiudere.

13.25 Rientra un gruppo Moscon.

13.24 Siamo entrati negli ultimi 150 chilometri, intanto.

13.23 Sempre 33″ i secondi di vantaggio del gruppo di Evenepoel. Stiamo assistendo a un grande braccio di ferro.

13.21 Anche Asgreen lavora davanti e ora potrebbe entrare nei cambi anche Roglic. Sarà difficilissimo riprendere corridori di questo rango.

13.19 Davanti sono Evenepoel e Bissegger i più generosi.

13.18 33″ Il distacco del gruppo degli azzzurri da quello di Evenepoel.

13.17 Foratura per Gianni Moscon. Bruttissima situazione per l’Italia.

13.15 L’azione di Evenepoel sta sicuramente costando cara all’Italia.

13.13 Lavora Trentin ora in gruppo. Gli azzurri stanno dando tutto per ricucire.

13.11 Evenepoel sgasa ancora sullo Smeysberg.

13.10 160 chilometri al traguardo.

13.09 Ballerini non ce la fa più a tirare. Tocca a De Marchi.

13.08 Non c’è grandissimo accordo, ora, nel gruppo di Evenepoel. Gli azzurri hanno recuperato 10″.

13.06 Nel gruppo di Remco ci sono anche McNulty, Ben Swift, Eenkhoorn, Bissegger, Erviti, Hoelgaard e Haas.

13.05 Un minuto il vantaggio del gruppo di Remco sul plotone tirato dall’Italia. In gruppo c’è stata anche una maxi caduta, gli unici coinvolti illustri Schachmann e Pedersen.

13.04 Evenepoel e De Clercq, Asgreen e Magnus Cort Nielsen, Roglic e Tratnik, Cosnefroy e Demare. Il gruppo di Remco ha serie chance di scappare via se trovano l’accordo.

13.01 Gruppo fermo dietro, il Belgio fa il muro. Il gruppo di Evenepoel, Asgreen e Roglic rischia di scappare via.

13.00 Asgreen mena sui muri.

12.59 E c’è De Clercq ora con Evenepoel. Nel gruppo di Remco ci sono tutte le nazionali principali tranne l’Italia.

12.58 Gli azzurri non rappresentati in questo gruppo ed Evenepoel dà delle trenate che rendono difficile, per quelli dietro, chiudere.

12.57 Anche Kasper Asgreen nel gruppo di Roglic che rientra su quello di Remco. Ma il plotone principale è subito dietro.

12.56 Bissegger e Tratnik rientrano sul terzetto di Evenepoel. Gruppo sfilacciato. Altri corridori sono vicini al plotoncino di Remco, c’è anche Roglic.

12.55 Bissegger prova a riportarsi sui primi con uno scatto. Attacca anche Tratnik.

12.54 Gli azzurri chiudono sugli scatti. Il gruppo di Evenepoel ha 15″ sul plotone tirato dall’Italia.

12.52 Il gruppo torna compatto, ma ci sono degli scatti di atleti che vorrebbero rientrare sul terzetto composto da Evenepoel, Magnus Cort Nielsen e Cosnefroy.

12.51 Il plotone si è spezzato sul Moskesstraat.

12.50 Mancano 175 chilometri al traguardo.

12.49 Anche la Slovenia sembra voler dare una mano all’Italia, mentre i Paesi Bassi restano coperti.

12.48 Sembra che collabori anche Evenepoel. Siamo sul Moskesstraat.

12.46 I tre hanno preso un buon margine sul gruppo e dietro lavora ora l’Italia.

12.43 Scatta Cosnefroy sullo Smeysberg. Gli rispondono Evenepoel e Magnus Cort Nielsen.

12.43 Mancano 178 chilometri all’arrivo.

12.40 Anche Trentin era stato coinvolto nella caduta di Ballerini, ma Matteo non si è fatto nulla.

12.39 Ora ci prova un corridore della Svizzera ed Evenepoel chiude.

12.38 Dopo Madouas scatta anche Turgis, la Francia prova a inasprire la corsa a quanto pare.

12.37 Ballerini ha preso una brutta botta, invece Pedersen si è rialzato subito.

12.34 C’è stata una caduta in gruppo, coinvolti Pedersen e Ballerini.

12.31 Il gruppo, a breve, entrerà nel secondo circuito, quello più duro.

12.28 Valentin Madouas fa un allungo in testa al gruppo. Mossa strana.

12.25 Sempre Belgio e Slovenia in testa al gruppo.

12.22 Il vantaggio dei fuggitivi scende a 4’20”.

12.18 Non si fanno vedere nelle prime posizioni, invece, i neerlandesi di Mathieu van der Poel.

12.14 La Slovenia sta lavorando tanto quanto il Belgio. Sarà interessante vedere cosa si inventeranno oggi.

12.11 Ricordiamo i nomi degli otto al comando: José Tito Hernandez (Colombia), Joel Levi Burbano (Ecuador), Pavel Kochetkov (Russia), Oskar Nisu (Estonia), Patrick Gamper (Austria), Rory Townsend (Irlanda), Kim Magnusson (Svezia) e Jambaljamts Sainbayar (Mongolia).

12.08 Stiamo per entrare negli ultimi 200 chilometri.

12.05 5’18” il vantaggio dei fuggitivi.

12.02 Stiamo entrando nel più semplice dei due circuiti. Il pubblico fa i cori per i corridori.

12.00 Si fa vedere anche la Slovenia nel gruppo di testa.

11.57 Si alza l’andatura in gruppo: le squadre dei big vogliono approcciare il circuito nelle posizioni d’avanguardia.

11.55 Costretto a fermarsi anche Andrea Bagioli, che è ripartito senza patemi.

11.53 CADUTA IN GRUPPO! Resta a terra il britannico Ethan Hayter, tra i possibili outsiders.

11.51 Margine che resta stabile, 5’45”.

11.48 A guidare il gruppo sempre Danimarca e Belgio.

11.45 I nomi degli otto al comando: José Tito Hernandez (Colombia), Joel Levi Burbano (Ecuador), Pavel Kochetkov (Russia), Oskar Nisu (Estonia), Patrick Gamper (Austria), Rory Townsend (Irlanda), Kim Magnusson (Svezia) e Jambaljamts Sainbayar (Mongolia).

11.42 Iniziano ad intravedersi le maglie azzurre nella prima parte del gruppo.

11.39 Andatura ancora molto moderata per il plotone.

11.35 Il vantaggio della fuga va oltre i 5′.

11.31 230 chilometri all’arrivo.

11.28 Vantaggio che ora sale sui 4’30”.

11.25 Cambio di bici per Caleb Ewan (Australia) che riparte senza problemi.

11.23 Ad alternarsi con Declerq in testa al gruppo c’è il danese Bjerg.

11.21 240 chilometri all’arrivo.

11.18 Vantaggio dei fuggitivi che non supera i 4′.

11.15 Ad accompagnare il belga anche un uomo della Danimarca.

11.13 In testa al gruppo è arrivato già Tim Declerq, il belga potrà dettare il ritmo per più di 100 chilometri senza patemi.

11.10 Il plotone ha rallentato nettamente: margine che sale oltre i 2′

11.07 Gli attaccanti hanno oltre un minuto di vantaggio sul gruppo.

11.04 Gli otto all’attacco: José Tito Hernandez (Colombia), Joel Levi Burbano (Ecuador), Pavel Kochetkov (Russia), Oskar Nisu (Estonia), Patrick Gamper (Austria), Rory Townsend (Irlanda), Kim Magnusson (Svezia) e Jambaljamts Sainbayar (Mongolia).

11.02 Ai cinque corridori già al comando si aggiungono altri tre uomini. Otto all’attacco, va via la fuga.

11.00 Sembra andar via la fuga di giornata.

10.58 Primo tratto in linea che sarà completamente pianeggiante.

10.55 Foratura anche per Nils Politt (Germania).

10.53 260 chilometri al traguardo.

10.52 Cambio ruota per Nelson Oliveria (Portogallo).

10.50 Il gruppo non lascia andar via la fuga. Velocità già abbastanza alta.

10.48 A muoversi ora ovviamente le nazionali di secondo piano.

10.46 Ad accelerare in testa al plotone l’irlandese Dunbar.

10.44 Subito alcuni scatti in testa al gruppo.

10.42 SI PARTE! INIZIA IL MONDIALE!

10.38 Per fortuna meteo clemente con i corridori fino ad ora, occhio al vento.

10.35 Il plotone sta uscendo da Anversa.

10.32 Gli italiani in gara: 26 Andrea Bagioli, 27 Davide Ballerini, 28 Sonny Colbrelli, 29 Alessandro De Marchi, 30 Gianni Moscon, 31 Giacomo Nizzolo, 32 Matteo Trentin, 33 Diego Ulissi.

10.29 Nel frattempo la corsa è partita, siamo nel tratto di trasferimento.

10.25 Previsti quasi un milione di spettatori sul percorso oggi.

10.23 Le parole di Sonny Colbrelli sul palco: “All’Europeo ho vinto una bella battaglia con Evenepoel, oggi c’è un percorso diverso con avversari diversi, ma io e i miei compagni siamo pronti”.

10.19 Lo spettacolo della presentazione della squadra di casa:

10.15 L’Italia può giocarsi delle carte molto importanti e può sognare in grande. Sonny Colbrelli si presenta da fresco Campione d’Europa (ha trionfato due settimane fa a Trento) ed è in grandissima forma come testimonia anche l’affermazione al Memorial Pantani.

10.12 Il grande favorito della vigilia è il belga Wout van Aert: il padrone di casa punta al trionfo e tutti saranno contro di lui, avrà il sostegno del pubblico di casa e vorrà migliorare l’argento di domenica scorsa a cronometro.

10.10 Partenza prevista alle 10.25, con, come di consueto, prima un breve tratto di trasferimento.

10.06 Si preannuncia grande spettacolo nelle Fiandre, lungo un tracciato di 268,3 km che propone un dislivello complessivo di 2400 metri e che può risultare decisamente selettivo.

10.03 Una delle domeniche più attese di tutto l’anno a livello ciclistico, si assegna la maglia iridata.

10.00 Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prova in linea maschile dei Mondiali 2021 di ciclismo.

I favoriti della garaLa startlist dei MondialiIl percorsoLe speranze dell’Italia

Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prova in linea maschile dei Mondiali 2021 di ciclismo. Questa è la domenica più attesa dell’anno per tutti i grandi appassionati del pedale: si assegna la prestigiosa e ambitissima maglia arcobaleno che verrà indossata per i prossimi dodici mesi, si mette in palio il titolo iridato in questa gara di un giorno unica nel suo genere e in cui si corre con le proprie Nazionali. Si preannuncia grande spettacolo nelle Fiandre, lungo un tracciato di 268,3 km che propone un dislivello complessivo di 2400 metri e che può risultare decisamente selettivo.

L’Italia può giocarsi delle carte molto importanti e può sognare in grande. Sonny Colbrelli si presenta da fresco Campione d’Europa (ha trionfato due settimane fa a Trento) ed è in grandissima forma come testimonia anche l’affermazione al Memorial Pantani. Matteo Trentin, già secondo due anni fa alle spalle del danese Mads Pedersen, ha nelle gambe le caratteristiche adatte a questo tipo di tracciato, è in ottima forma (si è imposto al Trofeo Matteotti) e sarà una freccia importante nella faretra tricolore. Attenzione anche all’opzione Giacomo Nizzolo, eccellente se si dovesse arrivare in volata (più o meno ristretta). Gianni Moscon, Diego Ulissi, Andrea Bagioli, Davide Ballerini, Alessandro De Marchi completano una rosa davvero di spessore.

Il grande favorito della vigilia è il belga Wout van Aert: il padrone di casa punta al trionfo e tutti saranno contro di lui, avrà il sostegno del pubblico di casa e vorrà migliorare l’argento di domenica scorsa a cronometro. La corazzata può giocarsi anche la mina vagante Remco Evenepoel, possibile uomo per fare saltare il banco anche con un attacco da lontano. Sogna in grande anche l’olandese Mathieu van der Poel, vanno presi con le pinze gli sloveni Tadej Pogacar (vincitore degli ultimi due Tour de France e della Liegi-Bastogne-Liegi) e Primoz Roglic (in trionfo alla Vuelta di Spagna), il francese Julian Alaphilippe si presenta col dorsale numero 1 per difendere il titolo conquistato lo scorso anno (ma non sembra essere al top della forma).

La Danimarca si presenta col carico da novanta e può sognare in grande: Kasper Asgreen (quest’anno vincitore del Giro delle Fiandre), Michael Valgren (recente autore della doppietta Giro di Toscana-Coppa Sabatini), Magnus Cort, Mads Pedersen (iridato due anni fa) sono molto temibili. Possibili outsider saranno i britannici Tom Pidock ed Ethan Hayter, i tedeschi John Degenkolb e Maximilian Schachmann, gli svizzeri Marc Hirschi e Stefan Kueng, il norvegese Alexander Kristoff, l’australiano Michael Matthews, il francese Benoit Cosnefroy e lo slovacco Peter Sagan (a caccia del quarto titolo iridato, sarebbe un record).

Sono possibili diversi scenari tattici: ci sarà sicuramente un attacco da lontano, poi bisognerà vedere come si svilupperà la situazione e quali Nazionali lavoreranno. Ultimi due giri cruciali, si può partire o a 10 km dal traguardo o anche ai -5 (come il nostro Filippo Baroncini tra gli under 23), ma è difficile arrivare al traguardo da soli. Più probabile che un gruppetto ristretto giunga all’arrivo e si giochi il successo in volata, ma davvero può succedere di tutto.

OA Sport vi propone la DIRETTA LIVE della prova in linea maschile dei Mondiali 2021 di ciclismo: cronaca in tempo reale, minuto per minuto, chilometro dopo chilometro, per non perdersi davvero nulla. La gara inizierà alle ore 10.25. Buon divertimento a tutti.

Photo LiveMedia/Luca Tedeschi

Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità