Motocross delle Nazioni 2021, l’Italia sogna la vittoria a Mantova con Tony Cairoli e Mattia Guadagnini

Dopo un Gran Premio di Sardegna estremamente negativo per i colori azzurri, questo weekend si presenta subito una grande occasione di riscatto in quel di Mantova per il Motocross delle Nazioni 2021, 74ma edizione di uno degli eventi più importanti e prestigiosi del motorsport globale.

L’Italia ospita la manifestazione e va a caccia del terzo titolo della sua storia, per rompere un digiuno che dura ormai da 19 anni. Nonostante la brutta caduta di domenica scorsa a Riola Sardo, sarà presente in gara la punta di diamante della formazione tricolore, Tony Cairoli.

Il leggendario nove volte campione del mondo della KTM, impegnato nell’ultima stagione agonistica della carriera nel Mondiale prima del ritiro, proverà a trascinare la selezione italiana verso un successo che ancora manca nel palmares personale del 35enne nativo di Patti.

TC222 verrà affiancato sulla sabbia di Mantova da Alessandro Lupino (Open) e Mattia Guadagnini (MX2), componendo un terzetto in grado di sfidare a testa alta i campioni in carica e favoriti dell’Olanda. La formazione oranje potrà contare su Jeffrey Herlings, leader del campionato MXGP, oltre a Glenn Coldenhoff (Open) e Roan Van De Moosdijk (MX2).

Tutte le altre Nazionali iscritte sembrano inferiori sulla carta ad Olanda e Italia, ma attenzione alla Francia di Tom Vialle (campione in carica della MX2) e Mathys Boisrame (due podi stagionali in MX2) nel ruolo di outsider di lusso. Purtroppo saranno infatti assenti diversi top rider come lo sloveno Tim Gajser, lo spagnolo Jorge Prado, lo svizzero Jeremy Seewer ed i transalpini Romain Febvre e Maxime Renaux, oltre all’intera squadra americana.

Per le ambizioni di gloria azzurre sarà decisivo inevitabilmente il rendimento di un acciaccato Cairoli, chiamato a limitare i danni nel confronto diretto con Herlings. Il Bel Paese quest’anno potrà provare a fare la differenza nella classe MX2, con un Guadagnini decisamente superiore rispetto a Van De Moosdijk. Lo scontro più equilibrato tra Olanda e Italia, che potrebbe anche rivelarsi cruciale per la vittoria finale della competizione, vedrà contrapporsi Coldenhoff e Lupino nella Open.

Foto: MXGP.com