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MotoGP, Francesco Bagnaia: “Gran lavoro per il prossimo anno. Due vittorie di fila: è incredibile”

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Francesco Bagnaia ha vinto il GP di San Marino 2021, tappa del Mondiale MotoGP andata in scena sul circuito di Misano. Il centauro della Ducati si è reso protagonista di una gara semplicemente spettacolare sul tracciato intitolato alla memoria di Marco Simoncelli e ha firmato la seconda vittoria consecutiva: dopo il sigillo di Aragon ottenuto sette giorni fa (prima affermazione in carriera nella classe regina), oggi il ribattezzato Pecco ha saputo ripetersi nella gara di casa.

Se in terra spagnola aveva dovuto battagliare fino all’ultimo centimetro con Marc Marquez, oggi il 24enne è scappato via dalla pole-position ma nella parte finale della prova ha dovuto rintuzzare gli attacchi di Fabio Quartararo, attuale leader del campionato. Il piemontese tiene aperto il discorso per il titolo mondiale, ora accusa un ritardo di 48 punti dal francese della Yamaha quando mancano quattro Gran Premi al termine della stagione.

Francesco Bagnaia, ormai entrato definitivamente in una nuova dimensione e sempre più convinto della propria caratura, ha analizzato questa memorabile domenica subito dopo la gara: “Sapevo che avrei sofferto un po’ con la posteriore soft, ho cercato di spingere nei primi due-giri per creare del margine poi nel finale è stato complicato quando ho visto Quartararo che rientrava. Oggi siamo stati incredibili, il team ha lavorato alla grande e vincere due gare di fila è davvero incredibile per me: ho faticato a vincere la prima, ora ne ho già vinte due e sono felicissimo“.

Il centauro della Ducati ha poi proseguito ai microfoni di Sky Sport MotoGP: “Sapevamo che avremmo dovuto fare la differenza nei primi giri con la soffice, ho spinto fin da subito e ho aperto un gap, ho cercato di essere costante per non lavorare troppo sulle gomme. Nel finale lui mi dava 3-4 decimi, negli ultimi due giri ho faticato tantissimo e nell’ultimo giro ho fatto il mio miglior T3 della gara“.

C’è stato modo di fare un confronto tra il successo di Misano e quello di Aragon: “Questa pista è più corta, ma fisicamente più dura. Il calo della gomma è differente, qui devi spingere e nel finale sono riuscito a capire come non usare il dietro: staccavo forte e lasciavo scivolare, così sono tornato a fare un buon ritmo. Avevo paura che mi passasse nel Carro lento, ma siamo stati avanti: vincere in casa è speciale, per me è una grandissima emozione e non ho già più la voce“.

Francesco Bagnaia ha vinto in due modi differenti nel giro di sette giorni: “Sono un pilota completo? Lo spero. Volevo questa vittoria, più che ad Aragon. Ho guadagnato meno punti, ma sono motivatissimo per Austin. Stiamo lavorando da dio, la moto va benissimo, stiamo facendo un bel lavoro già per il prossimo anno, ci aiuterà sicuramente“.

Foto: MotoGP.com Press

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