Seguici su

MotoGP

MotoGP, qualifiche GP San Marino: regna l’incertezza, con l’incognita pioggia

Pubblicato

il

Cosa dobbiamo attenderci dalle qualifiche del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, quattordicesimo e quintultimo appuntamento del Mondiale MotoGP 2021? Ci troviamo di fronte ad una delle domande più complicate di questa stagione. Su questo non c’è alcun dubbio. Dopotutto, il venerdì disputato sul tracciato di Misano, intitolato a Marco Simoncelli, non ha sciolto molti dubbi.

La pioggia, caduta negli ultimi 10 minuti della FP1, e che ha condizionato in toto la FP2, ha stravolto ogni programma di lavoro delle varie scuderie. Per quanto si è potuto vedere nei 90 minuti sulla pista romagnola, tuttavia, si può evincere come l’equilibrio regni sovrano sull’asciutto, con qualche distinguo, mentre sul bagnato la Ducati sembra fare decisamente la voce grossa ma, come sempre, proviamo ad andare con ordine.

Per quando visto nel turno mattutino di ieri, quello corso sull’asciutto, tutte le moto hanno dimostrato di avere assi nella manica per ben figurare in quel di Misano, una pista che richiede conduzione nelle curve, buona velocità ma, contemporaneamente, maneggevolezza in frenata e trazione in uscita dalle staccate. Proprio per questo motivo tutte le Case hanno motivi per ben sperare. L’Aprilia, dopotutto, ha centrato il miglior tempo con Maverick Vinales, che sfrutta i due giorni di test privati con la moto di Noale di qualche settimana fa.

La Suzuki nella FP1 ha piazzato Joan Mir e Alex Rins nella top5, confermando come la moto di Hamamatsu sia eccellente nei tracciati dove il motore non fa la differenza. Ottimi riscontri anche dalla Ducati, con Francesco “Pecco” Bagnaia, Jack Miller e Johann Zarco che filano alla grande in ogni condizione, specialmente quando si aprono gli ombrelli, stesso discorso per la Honda che ha saputo piazzare tre piloti nella top10.

Discorso delicato, invece, per la Yamaha. Se dovesse tornare la pioggia saranno guai. Come hanno spiegato i piloti, la M1 sul bagnato non ha grip e annaspa, per cui urge bel tempo per Fabio Quartararo per cercare l’ennesima pole position della sua annata, con la consapevolezza che, ancora una volta, se la dovrà vedere da solo contro tutti. Andrea Dovizioso e Franco Morbidelli sono tornati in moto dopo lunghe pause, mentre Valentino Rossi ormai vede la top10 troppo da lontano.

Credit: MotoGP.com Press

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità