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Nuoto, Antonio Fantin oro luccicante nei 100 sl S6, Palazzo ancora a medaglia alle Paralimpiadi!

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29 medaglie: l’Italia del nuoto a queste Paralimpiadi sta raggiungendo qualcosa che non si era mai visto. Uno Tsunami azzurro nell’Aquatics Centre che, giorno dopo giorno, assume delle dimensioni gigantesche. Sono 11 ori, 11 argenti e 7 bronzi le medaglie della compagine guidata da Riccardo Vernole in un’edizione dei Giochi che ricorderemo per molto tempo.

Antonio Fantin era atteso nei 100 stile libero S6, specialità nella quale l’azzurro vantava il primato del mondo di 1’03″76. La Finale non è stato affatto facile e per prevalere con un piccolo margine è stato necessario migliorare quel limite: Fantin ha tolto 5 centesimi a quanto già fatto e il suo crono di 1’03″71 è valso l’entrata nell’Olimpo. A completare il podio il colombiano Nelson Crispin Corzo (1’04″82) e il brasiliano Talisson Henrique Glock (1’05″45). Per Fantin si tratta della terza medaglia a queste Paralimpiadi dopo i due argenti con la staffetta 4×100 stile libero e la 4×50 stile libero mixed.

E sono quattro. Xenia Francesca Palazzo nei 50 stile libero S8 si è regalata il poker di podi e il bronzo di quest’oggi è significativo per il livello raggiunto dall’atleta nostrana. 31″17 il suo tempo, preceduta dalla russa Viktoriia Ishchiulova (29″91) e dalla brasiliana Cecilia Kethlen Jeronimo de Araujo (30″83). Xenia quindi, dopo l’argento dei 200 misti SM8, l’oro nella 4×100 stile libero e il bronzo dei 400 sl S8, ha voluto ribadire con forza le sue qualità.

Per quanto riguarda le altre Finali con gli azzurri, Stefano Raimondi è giunto quarto nei 400 sl S10 con il tempo di 4’07″38 nella prova vinta dal solito ucraino Maksym Krypak (3’59″62) a precedere l’olandese Bas Takken (4’02″02) e l’australiano Thomas Gallagher (4’03″91). Settimo posto per Federico Bassani nei 100 rana SB11 in 1’20″57 nella specialità che ha sorriso al rappresentante dei Paesi Bassi Rogier Dorsman (1’11″22). Ottava piazza nella medesima specialità al femminile per Martina Rabbolini (1’34″29) e oro in questo caso alla cipriota Karolina Pelendritou (1’19″78, record del mondo). A chiosa, Francesco Bocciardo, due volte oro in questi Giochi, ha concluso le sue fatiche con il settimo posto nei 50 stile libero S5 vinti dal cinese Zheng Tao (30″31, record paralimpico) davanti ai connazionali Yuan Weiyi (31″11) e Wang Lichao (31″35).

Foto: LaPresse

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