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Palmisano e Stano, passerella vincente al Meeting di Padova da Campioni Olimpici. Weir bordata da 21.63

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Il Meeting di Padova si è rivelato una passarella di gloria per Antonella Palmisano e Massimo Stano. I Campioni Olimpici della 20 km di marcia si sono cimentati in una gara di 2000 metri allo Stadio Colbachini: un vero e proprio sprint per due atleti di fatica, che naturalmente non hanno avuto particolari problemi a imporsi. Il pugliese taglia il traguardo in 7:51.98 davanti ad Aldo Andrei (7:52.14) ed Emiliano Brigante (7:52.25). La sua corregionale dà una piccola frustata negli ultimi trecento metri, in modo da vincere in 9:07.65 davanti a Valentina Trapletti (9:07.94) e Federica Curiazzi (9:09.36).

I due fuoriclasse del tacco e punta hanno potuto fare festa in mezzo al pubblico su una distanza ridotta e in pista. Zane Weir continua a fare invece tremendamente sul serio e, dopo il quinto posto nel getto del peso alle Olimpiadi, piazza una bordata da 21.63 metri e migliora il suo personale di ben 22 centimetri (21.41 nella finale dei Giochi). L’italo-sudafricano non riesce a vincere perché lo statunitense Josh Awotunde si inventa un 22.00 all’ultimo tentativo. Leonardo Fabbri è terzo in 20.58 (lo scorso anno si spinse fino a 21.99 in questo meeting).

Sui 100 metri si corre veloce, lo statunitense Michael Norman vince in 9.97 beffando per un centesimo il suo connazionale Marvin Bracy, alle loro spalle Ronnie Baker (10.10) e Justin Gatlin (10.17). Al femminile, invece, Javianne Oliver e Sha’Carri Richardson timbrano 11.19, ma la spunta l’argentino olimpico della 4×100 per questione di millesimi.

Edoardo Scotti si distingue sui 400 metri, realizzando lo stagionale di 45.58 e chiudendo alle spalle dello statunitense Wilbert London (45.22), mentre Davide Re è sesto (46.19). Elena Bellò quinta sugli 800 metri (2:00.88) della russa Gulyalyeva (1:59.57). Paolo Dal Molin è secondo sui 110 ostacoli in 13.45 alle spalle del giamaicano Ronald Levy (13.34 per il bronzo olimpico). Ayomide Folorunso settima (53.06) e Raphaela Lukudo ottava (54.43) sui 400 metri della giamaicana Stephanie McPherson (50.78). Salto in lungo all’ucraina Maryna Bekh-Romanchuk (6.70), l’asta è della russa Anzhelika Sidorova (4.70 per la Campionessa del Mondo).

Foto: Lapresse

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