Pattinaggio artistico a rotelle, Mondiali 2021: Mirco Schiavoni argento negli obbligatori. Dominio sudamericano in campo femminile

Sorride a denti strettissimi la spedizione azzurra degli obbligatoristi ai Campionati Mondiali 2021 di pattinaggio artistico a rotelle, evento appena iniziato ad Asuncìon (Paraguay) e in programma fino a sabato 9 ottobre 2021. Nella difficile disciplina di concentrazione della massima categoria infatti il bottino è stato esclusivamente di una sola medaglia, nello specifico d’argento, conquistata da Mirco Schiavoni. Un risultato al di sotto degli standard a cui i nostri ragazzi ci hanno abituato negli ultimi anni.

Una gara certamente ben direzionata quella maschile, dove i partecipanti si sono cimentati nei tre esercizi del gruppo 1, quindi Doppio tre avanti esterno combinato con volta esterna e doppio tre indietro (piede di partenza sinistro), Otto boccola indietro esterna e Controtre avanti esterno combinato con controvolta interna e controtre indietro. A vincere, ricevendo il consenso unanime della giuria, è stato il talento colombiano Brayan Carreño, il quale ha dominato totalmente della gara come testimonia il punteggio in solitaria di 145.600.

Benissimo il Campione in carica azzurro, abile a conquistare un importantissimo posto d’onore raccogliendo 138.100 ben distanziando il brasiliano Felipe Werle, terzo con 133.900. Più distanti gli altri due rappresentanti della nostra Nazionale Federico Trento e Luca Innocenti, rispettivamente sesto e settimo con 129.100 e 127.700.

Di altissimo livello la prova femminile, dove le atlete hanno passato in rassegna i tre esercizi del gruppo 4, lo stesso estratto agli Europei con Doppio tre indietro esterno combinato con Controvolta esterna e Doppio Tre avanti (piede di partenza sinistro), Otto boccola avanti esterno e Controtre indietro esterno combinato con volta interna e controtre avanti. Ad agguantare il metallo più pregiato dopo una lotta a tre da brividi è stata la veterana argentina Giselle Soler, abile ad alzare l’asticella registrando il punteggio monstre di 149.500 con cui ha regolato la compagna di squadra Anabella Mendoz, argento con 149.800 avanti di un’incollatura rispetto alla colombiana Astrid Carolina Beaz Acosta, terza con 149.100.

Lontane le avversarie europee, trio delle meraviglie italiano che ha dominato a Barcellona 2019 compreso. La quotata tedesca Alina De Silva si è dovuta accontentare infatti della quarta piazza con 140.09 precedendo Chiara Trentini, quinta con 139.300. Settima e ottava poi Alessia Donadelli (136.200) e Desirèe Cocchi (134.300).

Un’ulteriore medaglia tricolore è stata però guadagnata anche in categoria Junior con Alessandro Trisciani, bronzo all’esordio con 125.900 non lontano dallo statunitense Vance Youngren, secondo con 125.900. Oro per dispersione poi per il secondo americano in gara, Aditya Seth, con 137.900. Doppietta argentina tra le Junior femmine con la vittoria importante di Berenice Daniela Yocco (147.800) seguita dalla compagna di squadra Milagros Porto (146.000), uniche ad aver superato la soglia dei 140 punti. A quasi dieci lunghezze invece la tedesca Julia Schmid, terza con 135.900. Da segnalare poi il settimo piazzamento di Emma Lisa Nanni (131.100) e il decimo di Sofia Roncarati (123.600).

Foto: Raniero Corbelletti (per gentile concessione di FISR, Federazione Italiana Sport Rotellistici)