Pattinaggio Artistico
Pattinaggio artistico: Daniel Grassl quinto dopo lo short al Lombardia Trophy 2021. Litvintsev in testa
È decisamente un programma corto molto promettente quello presentato nella giornata odierna da Daniel Grassl in occasione del Lombardia Trophy 2021, competizione Internazionale di pattinaggio artistico inserita nel circuito ISU Challenger Series di scena questo fine settimana all’IceLab Arena di Bergamo.
Il diciannovenne altoatesino infatti per la stagione olimpica ha deciso di pattinare il suo short sulle musiche de “Nureyev” di Ilan Eshkeri, tratte dalla colonna sonora di “The white crow“: delle note molto morbide e ariose, assolutamente adatte a risaltare le migliori caratteristiche dell’azzurro, complice una coreografia curata dal fidato Benoit Richaud sofisticata e mai banale, oggi ben eseguita nonostante un problema allo scarponcino del pattino destro che ha compromesso la buona riuscita di parte degli elementi tecnici.
Malgrado quindi un evidente disorientamento dettato da una stabilizzazione del piede non ottimale, l’azzurro è riuscito comunque a portare a termine la prova ruotando un quadruplo flip atterrato con step out e chiamato sottoruotato, realizzando poi solo triplo il lutz (pianificato quadruplo) con il triplo toeloop. Benissimo invece il triplo axel. Raccogliendo il massimo del livello sia nella sequenza di passi che nelle tre trottole, l’atleta allenato dal Team di Lorenzo Magri ha ottenuto nel segmento 74.26, suddiviso in 38.06 (tecnico) e 37.20 (componenti del programma), centrando la quinta posizione provvisoria ma a soli sei punti di distanza dalla vetta, occupata un po’ a sorpresa da Vladimir Litvintsev.
Il pattinatore dell’Azerbaijan stanziato a Mosca e seguito da Sergei Rozanov ha guadagnato la leadership provvisoria confezionando una prestazione priva di errori rilevanti, cominciata con il quadruplo toeloop e proseguita poi con un triplo axel dall’arrivo sporco e dalla combinazione triplo lutz/triplo toeloop che, insieme alla buona esecuzione delle trottole, ha contribuito a spingere il suo punteggio a 80.83 (45.68, 36.12), appena trentuno centesimi in più del francese Adam Sia Him Fa, abile a collocare dopo un quadruplo toeloop e un triplo axel fallosi, un quadruplo salchow agganciato al doppio toeloop in zona bonus, raccogliendo quindi 80.54 (42.54, 38.00).
Leggermente più staccato il secondo francese in gara Romain Ponsart, il quale al netto di una caduta nel triplo axel (chiamato sul quarto) e di un triplo lutz non eccellente, è rimasto in corsa grazie alla buona combinazione iniziale quadruplo toeloop/triplo toeloop, ricevendo una valutazione di 78.23 (41.38, 37.85) con cui ha regolato il georgiano Morisi Kvitelashvili, al momento quarto con 76.52 (39.32, 37.20) per via di un quadruplo salchow non tenuto all’arrivo e di un toeloop realizzato solo doppio in catena con il triplo toeloop.
Il programma libero della categoria individuale maschile è previsto per domenica 12 settembre a partire dalle ore 12:00.
CLASSIFICA SHORT PROGRAM INDIVIDUALE MASCHILE
1 | Vladimir LITVINTSEV | AZE | 80.83 | 1 | |
2 | Adam SIAO HIM FA | FRA | 80.54 | 2 | |
3 | Romain PONSART | FRA | 78.23 | 3 | |
4 | Morisi KVITELASHVILI | GEO | 76.52 | 4 | |
5 | Daniel GRASSL | ITA | 74.26 | 5 | |
6 | Nikita STAROSTIN | GER | 69.02 | 6 | |
7 | Aleksandr SELEVKO | EST | 68.78 | 7 | |
8 | Davide LEWTON BRAIN | MON | 67.36 | 8 | |
9 | Tomoki HIWATASHI | USA | 66.69 | 9 | |
10 | Konstantin MILYUKOV | BLR | 65.08 | 10 | |
11 | Arlet LEVANDI | EST | 63.67 | 11 | |
12 | Maurizio ZANDRON | AUT | 63.47 | 12 | |
13 | Tomas Llorenc GUARINO SABATE | ESP | 63.22 | 13 | |
14 | Adrien TESSON | FRA | 63.07 | 14 | |
15 | Luc MAIERHOFER | AUT | 62.90 | 15 | |
16 | Graham NEWBERRY | GBR | 60.60 | 16 | |
17 | Larry LOUPOLOVER | BUL | 59.91 | 17 | |
18 | Matyas BELOHRADSKY | CZE | 57.59 | 18 | |
19 | Radoslav MARINOV | BUL | 54.93 | 19 | |
20 | Andras CSERNOCH | HUN | 50.38 | 20 | |
21 | Mate BOROCZ | HUN | 47.37 | 21 | |
22 | Matthew SAMUELS | RSA | 41.91 | 22 | |
23 | Leon AUSPURG | SUI | 34.80 | 23 | |
WD | Yaroslav PANIOT | USA |
Foto: Colombo Pier