Golf
Ryder Cup 2021: USA vincitori in maniera netta, Collin Morikawa firma il mezzo punto decisivo
Un birdie alla buca 17 di Collin Morikawa certifica la vittoria della Ryder Cup 2021 a Whistling Straits per gli Stati Uniti. Il team americano si riprende la Coppa che aveva vinto nel 2016 e lasciato, al Le Golf National, nel 2018. Finisce di fatto poco dopo le 22:30 italiane la disperata rincorsa dell’Europa a una rimonta che già dall’inizio, nei match singoli, era ben oltre il limite dell’impossibile.
Gli USA guidavano già per 11-5 al termine delle prime due giornate e a risultare decisivi sono stati i match dal secondo al quinto in questa fattispecie. Con Rory McIlroy bravo, seppur tardivamente, a risorgere e battere Xander Schauffele per 3&2, la cattiva sorpresa in quota europea riguarda Jon Rahm: il numero 1 del mondo finisce subito 4 down contro Scottie Scheffler e non si riprende più (finirà 4&3).
Unita questa vittoria a quelle di Patrick Cantlay su Shane Lowry (4&2) e di Bryson DeChambeau su Sergio Garcia (3&2), ci si domanda soltanto quale possa essere il momento in cui la Ryder Cup de facto termina. Sebbene il primo candidato inizialmente paia Dustin Johnson contro Tyrrell Hatton, alla fine è Morikawa, nel bellissimo match contro Viktor Hovland, a farcela. Sulla parità, al par 3 della 17 il vincitore dell’Open Championship trova la giusta pendenza con il tee shot: la palla scende e arriva neanche troppo lontana alla buca in uno (sarebbe stata la settima della storia della Ryder; una la trovò Costantino Rocca a Oak Hill nel 1995, le ultime due sono del 2006). Dal momento che, trovandosi 1 Up e con la sola 18 rimanente, l’americano non può più perdere, questo significa Ryder vinta a causa del raggiungimento automatico della quota punti necessaria (14.5 punti). Pochi minuti dopo Hovland finisce per pareggiare il match, ufficializzando quel 14.5-6.5 che fa esultare il pubblico americano.
Morikawa, in questo modo, va a coronare un anno per lui fantastico: oltre ad aver vinto il Major britannico, è diventato il primo giocatore dai tempi di Tiger Woods a vincere due tornei maggiori a un’età minore di 25 anni. E adesso diventa anche l’uomo decisivo per gli Stati Uniti, in un anno nel quale semplicemente si rivelano troppo forti con otto giocatori nei primi 10 dell’OWGR.
Di seguito i risultati completi dei match singoli odierni al termine della giornata, che certifica con il 19-9 finale a favore degli USA la peggior sconfitta dell’Europa dal 1979:
3&2 Xander Schauffele–Rory McIlroy
4&2 Patrick Cantlay–Shane Lowry
4&3 Scottie Scheffler–Jon Rahm
3&2 Bryson DeChambeau–Sergio Garcia
Pari Collin Morikawa–Viktor Hovland
1 Up Dustin Johnson–Paul Casey
2&1 Brooks Koepka–Bernd Wiesberger
3&2 Tony Finau–Ian Poulter
4&3 Justin Thomas–Tyrrell Hatton
1 Up Harris English–Lee Westwood
Pari Jordan Spieth–Tommy Fleetwood
1 Up Daniel Berger–Matt Fitzpatrick
Foto: LaPresse