Sollevamento pesi: Lucrezia Magistris è argento europeo U23, bronzo juniores per Fabrizio Veglia

L’Italia continua a collezionare medaglie pesanti a Rovaniemi anche nella quarta giornata di gara dei Campionati Europei Junior e Under 23 di sollevamento pesi 2021, portando altri due atleti sul podio continentale di totale dopo gli ottimi risultati raccolti nei primi tre giorni dai vari Massidda, Imperio e Piccinno.

Quest’oggi uno dei grandi protagonisti in chiave azzurra è stato Fabrizio Veglia, impegnato tra gli juniores nella categoria fino a 73 kg. L’azzurrino si è difeso nell’esercizio di strappo, sollevando 133 kg in seconda prova e chiudendo al quarto posto di specialità per poi fare la differenza nella seconda parte della competizione con uno slancio da 165 kg.

Questa misura, ottenuta al terzo tentativo dopo aver fallito i primi due, ha consentito a Veglia di aggiudicarsi l‘oro europeo di slancio ed il bronzo di totale con 298 kg, a soli due kg dal vincitore bielorusso Uladzimir Zaitsau e a pari merito con il secondo classificato spagnolo Jamali Boulaayoun.

Selezione tricolore sugli scudi anche al femminile con Lucrezia Magistris, che ha portato a casa tre medaglie nella categoria fino a 59 kg tra le Under 23. La pavese classe 1999 si è messa al collo un argento di strappo con 93 kg, un bronzo di slancio con 104 kg e l’argento di totale a quota 197 kg, alle spalle della dominatrice ucraina Mariya Hanhur (210 kg). Buona prova al debutto assoluto con la maglia azzurra per Martina Chiacchio, quarta di totale con 193 kg (91+102). Nel pomeriggio ha gareggiato anche Andrea Corbu, 6° nella categoria -67 kg juniores con un totale di 280 kg.

Foto: FIPE