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Tennis, Dominic Thiem: “Vincere un torneo è sempre difficile, New York speciale per me”

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Dopo lo splendido successo del 2020, l’austriaco Dominic Thiem non ha preso parte all’edizione 2021 degli US Open, dovendosi fermare per un infortunio piuttosto grave al polso, per un rientro che sembra molto più difficoltoso del previsto. Approfittando della pausa forzata, il tennista ha avuto l’opportunità di parlare ai microfoni di Eurosport dell’importanza dei tornei, non solo degli Slam, ma anche di quelli “minori”, troppo sottovalutati, nelle parole riportate dal sito livetennis.

“Non so com’era 20 anni fa, ma da quando sono diventato professionista, se è vero che i tornei del Grande Slam sono molto importanti dall’altro tutti sanno, e noi giocatori in primis, quanto sia difficile vincere sul tour ATP – ha dichiarato Thiem – È difficile vincere un Masters 1000, un ATP 500 o anche un ATP 250, ancor più le Finals di fine stagione. Credo che in effetti questi tornei siano sottovalutati”.

Un pensiero condivisibile, che si sofferma poi sulla percezione che i vari tennisti hanno dei Major. “I Grandi Slam esistono da anni e anni, c’è una tradizione fortissima intorno a loro, questi sono i quattro tornei più importanti al mondo e lo resteranno. Molte persone che non sono particolarmente appassionate di tennis lo sono diventate o possono diventarlo guardando proprio i tornei del Grande Slam. Sono davvero così speciali, per questo capisco la mania che c’è intorno ai quattro Slam, ma dobbiamo anche saper apprezzare gli altri tornei che sono molto difficili da vincere e per noi giocatori restano importanti”.

Infine, una chiosa sugli US Open, unico Slam fino ad ora nella bacheca del tennista. “New York sarà sempre speciale per me: lì ho vinto il mio primo titolo del Grande Slam, e ho sempre amato New York come città. Di solito negli Slam le persone sono simpatiche, c’è un’atmosfera unica. Questi sono i più grandi tornei della stagione per noi, quindi vogliamo esserci sempre. Allo stesso modo mi è dispiaciuto non giocare a Wimbledon quest’anno, penso che questo sia il primo che mi sono perso da diversi anni. Ho provato di tutto per giocare ma devo pensare alla mia salute, al mio polso, voglio tornare in campo al meglio per ricominciare a vincere”.

Foto: LaPresse

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