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Tennis, US Open 2021: la finale delle teenager. Continua l’incredibile sogno di Raducanu e Fernandez

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La finale del Grande Slam più giovane da quella dal 1999. Basta questa frase per analizzare l’incredibile e sorprendente ultimo atto del tabellone femminile agli US Open 2021. A contendersi il ruolo di regina a Flushing Meadows saranno la diciottenne britannica Emma Raducanu e la diciannovenne canadese Leylah Annie Fernandez.  

Una finale impensabile ad inizio torneo, che mette di fronte due sicure protagoniste nel futuro di questo sport. Era appunto dal 1999 che non si assisteva ad una finale tra due teenager, quando proprio a New York si affrontarono Serena Williams (appena diciottenne) e Martina Hingis (19 anni). Sia Raducanu sia Fernandez sperano sia di buon auspicio, vista la carriera delle loro predecessori.

Raducanu continua a stupire il mondo e soprattutto sta demolendo un’avversaria dietro l’altra. La britannica è la prima giocatrice proveniente dalle qualificazioni a raggiungere la finale degli US Open, ma soprattutto lo ha fatto senza perdere ancora un set. Un torneo perfetto, proprio come la semifinale nella quale ha sconfitto 6-1 6-4 la greca Maria Sakkari in neanche un’ora e mezza di gioco. Solo 27 game lasciati alle avversarie, una dimostrazione di forza e soprattutto nessuna paura, neanche quando è andata a servire per il match nel boato del pubblico.

La favola di Raducanu è incredibile, ma tanto quanto quella di Leylah Annie Fernandez, che riesce a battere la terza Top-5 del suo torneo e a raggiungere la sua prima finale Slam della carriera. Dopo Naomi Osaka ed Elina Svitolina, questa volta è Aryna Sabalenka a cedere con il punteggio di 7-6 4-6 6-4 dopo quasi due ore e mezza di gioco. A differenza di Raducanu, la canadese ha sempre dovuto battagliare, ma stupisce proprio la sua grande condizione fisica ed anche la forza mentale di resistere a queste fatiche.

Il 10 luglio 2018 Raducanu e Fernandez si stavano giocando l’accesso al terzo turno di Wimbledon juniores (vinse la britannica in due set) e tre anni dopo si troveranno all’interno dell’Arthur Ashe per cercare di vincere il loro primo Slam.

Foto LaPresse

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