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Ciclismo

Torna la Parigi-Roubaix dopo 2 anni e mezzo! I protagonisti saranno molto diversi da allora

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Questa domenica, a due anni e mezzo dall’ultima volta, torneremo finalmente ad assistere alla Parigi-Roubaix. La Regina delle Classiche, nel 2020, non si è tenuta per via della pandemia e in questa stagione è stata spostata da aprile a ottobre. In questo 2021, peraltro, l’Inferno del Nord si sdoppierà dato che, per la prima volta nella storia, verrà proposta anche la versione femminile della gara in linea più prestigiosa in assoluto.

Nel 2019 il successo andò a Philippe Gilbert, il quale superò, in volata, il tedesco Nils Politt. Il fuoriclasse vallone, ormai prossimo ai quarant’anni, difficilmente riuscirà a giocarsi nuovamente la vittoria. Il passistone teutonico, invece, potrebbe essere della partita pure stavolta, dato che la Regina delle Classiche è la gara perfetta per lui e la sua condizione è sicuramente più che buona come dimostrano i tanti bei risultati raccolti di recente.

La grande novità di questo 2021, inoltre, sarà l’esordio sulle strade dell’inferno del Nord del re del ciclocross Mathieu van der Poel. Il neerlandese arriva alla Regina delle Classiche con un punto di domanda sulla sua condizione, dato che come abbiamo visto al Mondiale non è ancora al top. Tuttavia, il figlio e nipote d’arte ha concluso la rassegna iridata in crescendo e una settimana potrebbe bastargli per trovare il colpo di pedale giusto.

Ovviamente c’è grande attesa anche per Wout Van Aert, il quale ha già fatto due volte la Roubaix in passato e, ora, è chiamato a vincerla per riscattare un Mondiale decisamente deludente. Non è ancora chiaro, infine, se vi prenderà parte il britannico Tom Pidcock. L’oro olimpico del cross country, al Mondiale, ha dimostrato di stare benissimo, ma nella startlist provvisoria, al momento, il suo nome non compare.

Foto: Lapresse

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