Seguici su

Senza categoria

US Open 2021: Lorenzo Musetti è costretto ad arrendersi in tre set a Reilly Opelka

Pubblicato

il

Era una partita difficile, quasi impossibile. Contro il padrone di casa, il bombardiere americano Reilly Opelka, c’era ben poco da fare: Lorenzo Musetti è costretto ad arrendersi in tre set (7-6, 7-5, 6-4), salutando così al secondo turno il quarto ed ultimo Grand Slam stagionale, gli US Open.

Come è logico aspettarsi quando c’è in campo un giocatore capace di ottenere tanti punti in battuta, solitamente gli snodi principali arrivano sul servizio dell’avversario, praticamente condannato a non concedere nemmeno una possibilità. E Lorenzo in avvio lo fa bene, procurandosi una palla break ma l’americano si salva ovviamente col servizio (0-1). L’azzurro come di consueto prova a variare il suo gioco mentre Opelka si affida al suo fondamentale migliore, ovvero la battuta. E’ proprio con il servizio che il tennista statunitense riesce ad annullare tre palle break all’italiano nel settimo gioco (3-4). Un parziale così equilibrato, quindi, non può che concludersi al tie-break. Purtroppo l’americano non cala e torna ad essere aggressivo in risposta e chiude 7-1.

L’americano parte meglio nel secondo set e sfruttando una piccola indecisione al servizio dell’azzurro conquista una palla break, annullata da Musetti con un spettacolare pallonetto (1-0). Il parziale sfila via abbastanza rapidamente. Il leitmotiv del match non cambia con Opelka implacabile al servizio e l’azzurro che prova a costruire gioco. Il momento chiave arriva nell’undicesimo gioco quando un doppio fallo del toscano concede due palle break allo statunitense che ne approfitta e sale 6-5 prima di chiudere dal servizio 7-5.

Avvio di terzo set molto equilibrato, entrambi i tennisti riescono a gestire il servizio. Il primo e unico sussulto del parziale lo regala l’americano grazie a un regalo di Musetti. L’azzurro sale a rete e sbaglia una volée di rovescio elementare, concedendo due palle break a Opelka che non si fa pregare e piazza il break (3-4). Nel finale lo statunitense è granitico e, come sempre con un gran numero di ace, riesce a chiudere il match 6-4.

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità