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US Open, Matteo Berrettini ritrova Novak Djokovic per la terza volta di fila in uno Slam: sarà quella buona? E il ricordo di Williams-Vinci…

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Novak Djokovic contro Matteo Berrettini atto terzo. Il serbo ed il romano si affronteranno nei quarti di finale degli US Open, in quella che sarà la terza sfida a livello Slam in questo 2021. Dopo il Roland Garros e la finale di Wimbledon, ecco lo scontro anche sul cemento di New York in un match attesissimo, anche perché il numero uno del mondo si trova a sole tre vittorie dal riscrivere la storia del tennis.

Finora ha sempre vinto Djokovic in quattro set, ma Berrettini ha sempre avuto le sue occasioni. Sulla terra rossa parigina il ricordo più nitido riguarda le urla di liberazione del serbo dopo aver vinto la quarta frazione per 7-5, con Matteo che ha avuto la grande occasione di allungare il match e magari di girare completamente l’inerzia. A Wimbledon è stato Berrettini a portarsi avanti di un set, ma poi si è trovato di fronte uno dei migliori Djokovic della stagione, con il romano che ha lottato e avuto anche le sue chance.

Si arriva ora a questo terzo incrocio, con entrambi i tennisti che finora non hanno brillato. Djokovic si è concesso alcune pause lungo il suo cammino, come stanotte contro l’americano Brooksby, che ha dominato il serbo nel primo set (6-1). Pure Berrettini ha vissuto un torneo a corrente alternata e si è imposto una sola volta per tre set a zero, con addirittura una battaglia al quinto contro il bielorusso Ivashka.

Djokovic sta sicuramente giocando con un grande peso sulle spalle, perché sicuramente il pensiero del Grande Slam e di fare la storia è certamente ben presente nella testa del nativo di Belgado. Dall’altra parte c’è un Berrettini che non ha ancora raggiunto la miglior condizione, ma di partita in partita il romano è certamente cresciuto e spera di essere al 100% proprio per la sfida contro Djokovic.

Mai come questa volta qualcuno può realizzare il Grande Slam, ma ancora una volta c’è di mezzo l’Italia, proprio come in quell’indimenticabile 2015, quando Roberta Vinci realizzò una delle più incredibili imprese nella storia dello sport, riuscendo a battere in semifinale una Serena Williams lanciatissima verso la conquista del quarto Slam della sua stagione. Il ricordo di quella partita è scalpito sul cemento dell’Arthur Ashe e la speranza che il miracolo possa nuovamente riproporsi nella serata o nottata di mercoledì.

Foto: LaPresse

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