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US Open, Matteo Berrettini: “So di poter battere Djokovic, la convinzione nei miei mezzi è aumentata”

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Sarà la volta buona? Matteo Berrettini ci crede. L’azzurro, che da lunedì sarà n.7 del mondo, ha conquistato l’accesso ai quarti di finale degli US Open 2021, confermandosi tra i tennisti di maggiori continuità e di livello del circuito. Sotto i colpi di Matteo è caduto anche il tedesco Oscar Otte, protagonista di un percorso esaltante dalle qualificazioni. Purtroppo per lui, un infortunio al polso l’ha condizionato nel quarto parziale e, pur rimanendo in campo, è stato costretto alla resa.

Berrettini, dal canto suo, non ha rubato nulla, essendo avanti 2 set a 1 in quel momento e avendo interpretato quasi tutti i momenti topici della partita al meglio. Sulla propria strada ci sarà nuovamente il n.1 del mondo Novak Djokovic, che ha sconfitto il giovane tennista americano Jenson Brooksby negli ottavi di finale.

Un remake delle sfida nei quarti al Roland Garros e nella Finale di Wimbledon per il romano, sempre sconfitto in quattro frazioni dall’asso serbo. Nole va a caccia del Grande Slam e sa che l’ostacolo rappresentato dall’azzurro non sia da sottovalutare, soprattutto per le abilità del nostro portacolori di eseguire il servizio e il dritto, colpi fondamentali su una superficie così rapida.

Da tutti i match che ho giocato contro Novak ho sempre imparato qualcosa. Ci ho giocato su tutte le superfici, indoor, cemento, Slam, non Slam ecc. Sicuramente conosco abbastanza quello che gli piace fare e lui conosce me, visto che mi ha sempre battuto. Penso che mi conosca meglio. Ma dal punto di vista mentale penso di aver fatto uno scatto in più: quello di credere ancora di più in quello che so fare e di poterlo battere. Lui comunque è il giocatore più forte in attività però l’ho messo in difficoltà le ultime volte che ci siamo incontrati e la fiducia c’è“, le parole in conferenza stampa di Berrettini.

A questo punto non resta che attendere i risconti del match.

Foto: LaPresse

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