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Volley, Davide Mazzanti: “Bello essere in Finale e giocarci una partita così importante. Servirà lo stesso coraggio di stasera”

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Missione compiuta per l’Italia agli Europei 2021 di volley femminile. Le azzurre hanno conquistato la Finale sconfiggendo alla Stark Arena di Belgrado l’Olanda 3-1 (25-19, 25-17, 16-25, 25-18). Un match che, salvo lo scivolone del terzo set, è stato sempre nelle mani delle italiane che così hanno ottenuto per la quinta volta l’accesso della rassegna continentale. Dando uno sguardo ai precedenti, la selezione del Bel Paese si è imposta nel 2007 e nel 2009.

Un buon incontro quello dello della formazione di Davide Mazzanti che ha potuto contare sull’ottimo apporto offensivo di Paola Egonu da 24 punti, un ace, 4 muri con un 43% di efficienza in attacco. Degne di menzione anche Anna Danesi (17 punti, 2 ace, 6 muri) ed Elena Pietrini (14 punti, un muro e il 48% in attacco) che hanno dato un contributo importante alla causa.

Le dichiarazioni al termine di Olanda-Italia (fonte: Federvolley).

Davide Mazzanti: “La vittoria di questa sera ci porta in Finale dove ritroveremo la Serbia che è una delle squadre che ci ha messo più in difficoltà in passato e contro la quale abbiamo perso gli appuntamenti più importanti. E’ bello essersi conquistati una Finale a casa loro, in un palazzetto che domani sarà una bolgia. Sarà bello per tanti motivi perché è una finale che volevamo e di cui avevamo bisogno. Abbiamo bisogno di giocare una partita così importante e anche in un clima così perché, dopo tanto tempo, tornare a giocare una finale europea a casa delle Serbia, in mezzo a una bolgia infernale, sarà un’esperienza affascinante. Domani scenderemo in campo con il coraggio che abbiamo messo in queste ultime partite, avremo tanto rispetto perché spesso ci hanno fatto male, ma forse con una sensazione diversa di stargli davanti”.

Anna Danesi: “Se tralasciamo il terzo set, oggi abbiamo fatto una grande partita e domani ce la giochiamo ancora una volta con la Serbia. Stiamo vivendo una bella sensazione e comunque vada saremo contente anche se l’obiettivo è quello di arrivare il più in alto possibile. Dopo Tokyo abbiamo tanta voglia di rivincita e loro non stanno giocando benissimo in questo momento. Certo saranno in casa, avremo il pubblico contro, ma non dovrà condizionarci”.

Elena Petrini: “La partita di stasera è andata bene anche se abbiamo avuto un calo dal quale siamo riuscite ad uscire a testa alta come mi aspettavo dalla mia squadra. Domani incontreremo di nuovo la Serbia, ma ce la vedremo in campo e sarà una nuova sfida. Sarà sicuramente un match tosto ma credo nella mia squadra e daremo loro del filo da torcere”.

E dunque, domani, ci sarà alle ore 20.00 la Serbia, bestia nera per le azzurre nei confronti internazionali che ci sono stati di recente, ultimo dei quali i quarti di finale alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Le serbe hanno prevalso nel confronto con la Turchia (32-34, 28-26, 25-23, 25-13). Un’eccezionale Boskovic da 39 punti e con il 54% in attacco ha trascinato le sue compagne. Ci si augura che le italiane sappiano invertire il trend.

Foto: Ettore Griffoni

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