Seguici su

Pallavolo

Volley, Europei 2021. La Germania punta su esperienza e centimetri per fermare la corsa azzurra

Pubblicato

il

Esperienza, centimetri e potenza: la Germania che prova a fare lo sgambetto all’Italia si aggrappa a questi elementi per tornare in semifinale dell’Europeo a quattro anni dalla finale di Cracovia 2017 e a due dalla sconfitta nei quarti di finale contro la Serbia che, dopo il 3-0 di ieri all’Olanda, attende la vincitrice di Italia-Germania nella sfida che varrà il posto in finale.

Età media indubbiamente alta ma la Germania allenata da Andrea Giani è squadra da prendere con le molle: l’esperienza in una gara secca dell’importanza di quella in programma oggi a Ostrava è un aspetto determinante e i tedeschi ne hanno da vendere, in più va aggiunto che quasi tutti i giocatori di Giani o giocano o hanno giocato in Italia e dunque hanno una motivazione in più per cercare di battere avversari speciali e molto ben conosciuti.

La Superlega ha fatto conoscenza lo scorso anno con un vecchio guerriero come l’opposto tedesco Gyorgy Grozer, l’uomo da cui gli azzurri dovranno guardarsi maggiormente: è il giocatore in grado di spostare l’ago della bilancia dell’incontro con la sua mano di pietra e proprio sulle qualità dell’opposto si potrebbe appoggiare il gioco della squadra teutonica ma anche Moritz Karlitzek, nelle ultime due stagioni in forza a Modena e da quest’anno in Francia nell’Arago Sète, si sta sobbarcando grande lavoro in attacco e contro la Bulgaria negli ottavi è stato il top scorer.

Dalla Superlega arrivano altri due protagonisti della Nazionale tedesca, da cui gli azzurri si dovranno guardare, lo schiacciatore Kaliberda, che, dopo le esperienze di Vibo, Piacenza, Perugia, Civitanova e Modena, è al secondo anno al Berlino e l’alzatore Zimmermann che, dopo la stagione passata da secondo di Travica a Perugia, dove veniva utilizzato spesso come battitore, si appresta ad affrontare la prima stagione in Superlega da titolare a Padova.

L’unico titolare tedesco che non ha mai giocato in Italia è il centrale Anton Brehme, punto di forza del Berlino, che fa dell’altezza il suo punto di forza, mentre arriva dalla stagione a Cisterna l’altro centrale Tobias Krick. Giocherà a Trento nella prossima stagione, invece, il libero Julian Zenger. Servirà, dunque, la migliore Italia, la squadra compatta e di grande sostanza in tutti i fondamentali vista finora anche contro avversari di rango contro Bulgaria e Slovenia, per togliere certezze a questa Germania.

Foto Cev

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità