Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Pallavolo
Volley, Italia-Bulgaria 3-1: gli azzurri ruggiscono agli Europei, terza vittoria di peso. Si può vincere il girone
L’Italia mostra i muscoli agli Europei 2021 di volley maschile e sconfigge la Bulgaria per 3-1 (25-19; 25-18; 17-25; 25-12), conquistando la terza vittoria consecutiva e staccando matematicamente la qualificazione agli ottavi di finale della rassegna continentale. Dopo le affermazioni per 3-0 contro le modeste Bielorussia e Montenegro, la nostra Nazionale alza l’asticella e riesce a battere un avversario di rango in quello che doveva essere il primo crocevia di questa competizione. I ragazzi del CT Fefé De Giorgi sono stati bravi ad avere la meglio sul rodato sestetto dell’eterno coach Silvano Prandi e ora possono ambire alle prime due posizioni del raggruppamento, quelle che permetterebbero di avere un ottavo sulla carta agevole (il nostro girone si incrocia con quello in cui Francia e Germania stanno dominando).
Gli azzurri rafforzano il primato in classifica con 3 vittorie (9 punti), la Bulgaria insegue con 2 successi (5 punti), poi c’è la Repubblica Ceca (1 vittoria, 4 punti). La quotata Slovenia, nostra prossima avversaria (mercoledì 8 settembre, ore 15.45), ha giocato una partita in meno e al momento è a quota 1 vittoria (3 punti, ha perso contro la Repubblica Ceca all’esordio): si può vincere il girone. L’Italia ha dominato i primi due set grazie a un gioco spumeggiante, ficcante in attacco e decisamente valido in difesa, riuscendo ad arginare i rossoverdi. Nel terzo parziale il ritmo è calato, Simone Giannelli e compagni hanno commesso troppi errori e la Bulgaria è riuscita ad accorciare le distanze. Nella quarta frazione, però, la nostra Nazionale ha ritrovato il bel gioco offerto nella prima ora dell’incontro e ha chiuso i conti in proprio favore.
Simone Giannelli ha sciorinato una prestazione di lusso in cabina di regia e ha guidato prontamente i compagni di squadra da capitano, stentando soltanto nel terzo set quando ha insistito troppo su Giulio Pinali. L’opposto ha faticato in quel frangente e ha attaccato col 24% (8 punti), venendo sostituito nel terzo set da Yuri Romanò. Da elogiare gli schiacciatori Alessandro Michieletto (14 punti, 50% in fase offensiva, 3 aces) e Daniele Lavia (14 punti, 58% in attacco), prontamente chiamati in causa i centrali Simone Anzani (12 punti) e Gianluca Galassi (12 punti, 2 muri, 2 aces), bravo il libero Fabio Balaso. La Bulgaria delle stelle Tsvetan Sokolov (15 punti), Aleks Grozdanov (9) e Martin Atanasov ha faticato a trovare continuità, schiacciata in tutto e per tutto dai nostri portacolori.
LA CRONACA DELLA PARTITA
L’Italia inizia bene, difende con qualità e affonda in fase offensiva nel rovente punto a punto iniziale (5-5). La Bulgaria spaventa con un muro di Atanasov e un ace di Grozdanov (5-7), ma gli azzurri sono bravi a ribaltare la situazione in un amen: mani-out di Galassi, invasione di Kolev, muro di Michieletto su Sokolov e stoccata di seconda intenzione di Giannelli per il +2 (9-7). Anzani si mette in mostra con due primi tempi intervallati dal mani-fuori di Michieletto (12-9), poi i ragazzi di coach Fefé De Giorgi riescono a prendere il largo: pipe di Michieletto, ace di Anzani, errore in battuta di Sokolov, ace di Pinali e mani out di Lavia per il 17-11. Giannelli si inventa un palleggio da brividi per Galassi (18-13), poi lo stesso palleggiatore mette giù il pallone (20-14) e Pinali si fa apprezzare con un mani-out (21-15). L’Italia è in controllo della situazione, amministra il finale e porta a casa il set sull’errore in battuta di Sokolov.
Sokolov commette qualche errore di troppo e dà una mano all’Italia, che dal 5-6 (ace di Skrimov) riesce a portarsi sul 9-7 con due invenzioni del capitano: prima una magia di seconda, poi un muro al termine di uno scambio spettacolare durato 34.7 secondi. Seganov trascina la Bulgaria verso il pareggio (10-10), poi l’Italia ha il suo ormai consueto squillo di metà set: primo tempo e muro di Galassi, vincente e ace di Pinali per il 16-13. Scambio di errori al servizio (19-15), poi ci pensa Pinali con un mani-out seguito dall’ace di Galassi. Gli azzurri amministrano, chiude Lavia con un tocco vellutato a filorete.
L’Italia va subito in affanno in avvio della terza frazione: muro di Grozdanov, mani-out di Sokolov e ace di Skrimov (1-4). Grozdanov punisce con un ace (2-6), gli azzurri commettono qualche errore di troppo e vanno in grandissimo affanno (3-10). L’inerzia sembra cambiare parzialmente: pallonetto di Galassi, sassata di Michieletto, primo tempo e muro di Anzani (8-12). La nostra Nazionale si avvicina, ma non riesce a ricucire lo strappo (11-16). Una parallela di Sokolov e un ace di Grozdanov chiudono sostanzialmente la contesa (11-18). De Giorgi cambia la diagonale inserendo Romanò e Sbertoli, ma la musica non cambia e la Bulgaria accorcia le distanze.
L’Italia non si fa intimorire e mette subito in chiaro le cose: vincente di Giannelli, pallonetto e parallela di Michieletto, mani-out di Pinali per il 5-3. Lavia e Michieletto tuonano in attacco (11-3), Lavia si distingue e l’ace di Galassi vale il 16-7 che mette definitivamente in chiaro le cose. Si può gestire nel finale, il successo arriva su un errore al servizio della Bulgaria.
Foto: CEV