Pallavolo
Volley, l’Italia travolge la Slovenia e vince il girone agli Europei! Prova di forza degli azzurri, quarta vittoria
L’Italia ha sconfitto la Slovenia con un secco 3-0 (27-25; 25-20; 25-23) agli Europei 2021 di volley maschile e ha conquistato matematicamente il primo posto nel proprio girone. La nostra Nazionale ha mostrato i muscoli a Ostrava (Repubblica Ceca) contro una delle formazioni accreditate per il successo finale (secondi nel 2015 e nel 2019), facendo definitivamente capire che questo nuovo giovane ciclo ha tutte le carte in regola per crescere e per provare a togliersi qualche soddisfazione nel presente e nel futuro.
I ragazzi di coach Fefé De Giorgi hanno giocato con grandissima personalità, recuperando dal 16-20 con un gioco completo e di assoluto spessore. Nel secondo parziale il sestetto tricolore è stato bravo a emergere dopo essersi fatto rimontare dal 6-1, poi nel terzo parziale ha avuto l’intelligenza di giocare con pazienza e di imporsi dopo un serrato testa a testa. Si è trattata di una prestazione di assoluta maturità, un test decisamente probante e tecnicamente valido che promuove gli azzurri e accende meritatamente i riflettori su questa formazione. Da elogiare il meccanismo muro-difesa e un attacco molto preciso, il servizio ha spento la miccia agli avversari.
L’Italia infila così la quarta vittoria consecutiva (ha lasciato per strada solo un set, due giorni fa contro la Bulgaria dopo i 3-0 inflitti a Bielorussia e Montenegro) e si assicura il primato nella Pool B, con un turno di anticipo: il match di domani (ore 19.00) contro la Repubblica Ceca è ininfluente per i nostri portacolori. L’Italia affronterà agli ottavi di finale la quarta classificata della Pool D: sarà una tra Croazia, Lettonia, Slovacchia ed Estonia, avversarie tutt’altro che irresistibili. La nostra Nazionale si assicura anche la garanzia di evitare la Francia fino all’eventuale atto conclusivo.
Da promuovere la consueta impeccabile regia di Simone Giannelli, bravo a lanciare al meglio i due scatenati schiacciatori Alessandro Michieletto (17 punti, 3 muri, 2 aces, 50% in attacco) e Daniele Lavia (13 punti, 50% in attacco). L’opposto Giulio Pinali ha faticato terribilmente nel primo set (solo 1 punto a muro, 0 su 5 in fase offensiva) ed è stato sostituito da Yuri Romanò, il quale ha convinto nel resto della partita (9 punti col 53%). Prova tonica da parte dei centrali Gianluca Galassi (10 punti, 3 muri) e Simone Anzani (3), promosso anche il libero Fabio Balaso. Applausi all’Italia perché la squadra di coach Alberto Giuliani ha fatto affidamento su veterani dall’indiscutibile talento come Toncek Stern (10), Jan Kozamernik (5), Klemen Cebulj (8) e Tine Urnaut (6).
LA CRONACA DELLA PARTITA
Il primo set inizia con una serrata lotta punto a punto (4-4), poi Urnaut trova il pallonetto vincente e Pinali commette due errori consecutivi che permettono alla Slovenia di portarsi sul +3 (7-4). Lavia e Michieletto provano a tenere a galla gli azzurri contro i ficcanti Stern e Kozamernik (9-12) e scivolano sotto di quattro punti con l’invasione di Pinali (10-14). I ragazzi di Fefé De Giorgi sono bravi a non deconcentrarsi e recuperano: fallo in palleggio di Urnaut, sette di Galassi, muro di Michieletto su Stern per il 14-15. Ci pensa poi Giannelli ad agguantare il pareggio a quota 16 con una seconda e una stampatona su Cebulj. La Slovenia alza però di nuovo il ritmo e allunga: muro di Cebulj, mani-out e ace di Stern per il 16-20. L’Italia è battagliera e infila un micidiale parziale di 4-0 con cui riesce a impattare sul 20-20: muro di Anzani su Stern, vincente del subentrato Romanò, diagonale di Michieletto. Inizia un serrato punto a punto: Urnaut regala il primo set-point alla Slovenia, ma Giannelli lo annulla stampando Cebulj (24-2). Ace di Lavia, ma poi sbaglia il servizio successivo. Primo tempo di Galassi per il secondo set-point, l’Italia vince grazie a un’intelligente chiamata di video-check da parte di De Giorgi, bravo a ravvisare un’invasione a rete di Stern.
Michieletto si scatena in apertura di secondo set con due servizi vincente e una magica pipe, Lavia lo supporta con un paio di vincenti di lusso e l’Italia si porta sul 6-1. La Slovenia non si disunisce, Stern sfonda dalla seconda linea e Kozamernik firma un ace, poi Romanò sbaglia un servizio e Pajenk firma il mani-out del 7-5. Primo tempo di Pajenk e muro di Stern per il pareggio a quota 8. Inizia un testa a testa (13-13), la nostra Nazionale è poi brava ad allungare con mani-out di Lavia, ace di Anzani e stampata di Galassi per il 15-13. I balcanici restano in scia, ma Romanò e Anzani hanno lo smalto per conservare il break (20-18). Un mani-out dell’opposto, un ace di Michieletto e un errore di Cebulj lanciano definitivamente i ragazzi di De Giorgi (23-18). Chiude Galassi.
Avvio combattuto nel quarto set (7-7), poi Urnaut e Mozic si inventano un pavido uno-due per la Slovenia (7-9). L’Italia è costretta a inseguire, rimane comunque a contatto e con due stampatone di Giannelli seguite da una parallela di Michieletto riesce a issarsi sul 15-13. Stern e Urnaut non demordono, l’ace di Ropret vale il pareggio a quota 16 ed è tutto da rifare. Serratissimo duello, dove i giovani azzurri giocano in maniera sbarazzina, non si fanno intimorire nel corpo a corpo e nel finale ruggiscono trascinati da Galassi che, con una sette e un muro su Urnaut, chiude i conti.
Foto: CEV