Vuelta a España 2021, superiorità nitida per Primoz Roglic. Ed ora la cronometro per chiudere in bellezza

Una dimostrazione di forza impressionante, una superiorità nitida e schiacciante. La risposta alle tante critiche arrivate in passato e alle pressioni arrivate dal connazionale/rivale Tadej Pogacar. Primoz Roglic ha dominato in lungo e in largo la Vuelta a España 2021, non pagando praticamente mai lo sforzo, neanche in una singola tappa.

Anche oggi, nella mini Liegi proposta nella ventesima frazione, il corridore della Jumbo-Visma è apparso in nettissimo controllo: avrebbe potuto attaccare da un momento all’altro, staccare tutti i rivali, come ha fatto in più occasioni, ma ha preferito non esagerare, puntando al terzo titolo consecutivo che arriverà, salvo cataclismi, domani.

Supremazia in classifica generale alla quale si aggiungono tre vittorie di tappa e quattro secondi posti. Praticamente è sempre stato davanti nelle tappe più dure, non lasciando respirare i rivali. Il distacco su Enric Mas, secondo in graduatoria, sarà molto netto (potrebbe sfiorare i quattro minuti).

E non è finita qui… Domani, come detto, c’è la cronometro conclusiva, di 33,8 chilometri da Padrón a Santiago de Compostela. Nella specialità nella quale si è laureato da poco campione olimpico in quel di Tokyo non vorrà sicuramente far trionfare gli avversari: Roglic è pronto a mettere la ciliegina sulla torta su una Vuelta da ricordare.

Foto: Lapresse