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ATP Anversa, Jannik Sinner: “Sono caduto, ma è tutto a posto. Harris? Devo trovare le sue debolezze”

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Una vittoria d’autorità. Jannik Sinner a distanza di due anni raggiunge le semifinali dell’ATP250 di Anversa (Belgio) e lo fa mettendo in mostra un tennis concreto e di grande rilievo dal punto di vista della continuità. L’altoatesino (n.13 del mondo) si è preso la rivincita nei confronti del francese Arthur Rinderknech (n.65 ATP), prevalendo con il punteggio di 6-4 6-2 e cancellando il ko subito a Lione in stagione.

Una prestazione convincente quella dell’allievo di Riccardo Piatti che è riuscito a mantenere uno standard alto nel corso dell’intera partita, disinnescando il gioco di un rivale ostico. “Sono stato solido. Lui è un bel giocatore, ci avevo perso a Lione. Sono riuscito a trovare profondità, sono contento della mia performance“, le parole a caldo dell’azzurro.

Sinner più forte anche di un piccolo contrattempo avuto nel corso del match, ovvero una caduta che per fortuna non gli ha causato danni seri: “Sono caduto un po’ sul ginocchio, solo un dolore ma niente di che“, le parole del tennista del Bel Paese.

Nel penultimo atto ci sarà ora da affrontare il sudafricano Lloyd Harris (n.32 del mondo), uscito vittorioso dal confronto con l’ungherese Marton Fucsovics (n.39 del ranking). Non sarà un match facile visto che Harris ha espresso un ottimo tennis nel corso del torneo e ha una combinazione servizio-dritto notevole: “Harris ha avuto una grande stagione, devo trovare il modo di portarla a casa. Serve bene, si muove bene, ha giocato match incredibili ad Anversa“.

Foto: LaPresse

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