ATP San Diego 2021: Casper Ruud batte Dimitrov e va in finale, colpo Cameron Norrie su Rublev

Saranno il norvegese Casper Ruud e il britannico Cameron Norrie a disputare la finale del torneo ATP 250 di San Diego. Se la presenza di Ruud era attesa a livello di testa di serie (la seconda), ma non così tanto a livello di rendimento sul veloce, quella di Norrie risulta senz’altro una sorpresa, avendo lui trovato una di quelle settimane in cui è in grado di battere chiunque.

Nella prima semifinale, il britannico nativo di Johannesburg e, in vita, globetrotter dei Paesi di lingua inglese, è davvero bravo a piegare la resistenza di Andrey Rublev. Eppure il russo parte meglio, supera un game difficile sull’1-1 e in quello successivo trova il break, senza concretizzare tre chance per raddoppiare il vantaggio e poi chiudendo per 6-3. Norrie rischia anche nel secondo parziale nel terzo gioco, ma in quello successivo strappa per la prima volta la battuta al suo avversario e chiude al quarto set point. Stesso copione o quasi poco più tardi: l’allungo arriva sul 2-1 e il britannico mai offre opportunità di rientro. Punteggio finale: 3-6 6-3 6-4 in poco meno di due ore.

Gran lotta nella seconda semifinale, con Ruud costretto a rimanere in campo due ore e mezza per piegare una delle migliori versioni dell’anno di Grigor Dimitrov. Il bulgaro va subito avanti 2-0 nel primo set, ma perde in maniera ancor più immediata il vantaggio prima di cedere per 6-4. Quasi speculare nell’andamento del punteggio il secondo parziale, con il norvegese che cerca l’allungo, ma viene ripreso subito e poi beffato nel finale. Quattro break consecutivi caratterizzano l’inizio di terzo set, ma quello decisivo arriva nel settimo game: 6-4 4-6 6-4 il punteggio conclusivo.

Ruud, in caso di successo finale, andrà molto vicino a superare Roger Federer in classifica: intanto è già certo di ridiventare numero 10 del mondo. Norrie, invece, andrà al 26° posto già con questo risultato, ed è la sua miglior classifica di sempre. Vincendo si spingerebbe fino al numero 23, a soli sette punti (2115 contro 2122) da Daniel Evans, per una vibrante lotta in tema di miglior giocatore britannico.

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