ATP Sofia 2021, Jannik Sinner affronta James Duckworth per cancellare Toronto e sperare nelle Finals

Buona la prima uscita per Jannik Sinner. Il tennista altoatesino ha scelto il torneo di Sofia, che gli evocava ricordi dolcissimi (lo scorso anno vinse il suo primo titolo ATP sul cemento indoor dell’Armeec Arena), per tornare in campo a distanza di più di tre settimane dagli ottavi di finale degli US Open persi contro Alexander Zverev. Il 6-2 7-6 conseguito con il bielorusso Egor Gerasimov gli consegna un primo attestato di stima, ma ora l’asticella inizia ad alzarsi: ai quarti di finale l’altoatesino incrocerà le armi con James Duckworth. 

Il ventinovenne australiano è sempre stato un giocatore assai rispettabile nel circuito, rappresentando un avversario ostico da superare. C’è anche da sottolineare il momento del nativo di Sydney, sicuramente positivo: dal post US Open è arrivato un successo nel Challenger di Istanbul, primo del suo 2021 e dodicesimo in carriera, e soprattutto la prima finale ATP della sua carriera a Nur-Sultan, persa in due set dal coreano Soonwoo Kwon.

Anche i precedenti non raccontano di un match già vinto in partenza per Jannik. Il primo confronto, risalente al Bett1Hulks Championship 2020 di Colonia, venne vinto in maniera netta dal ragazzo di Sesto Pusteria, ma nella seconda occasione, l’ultimo Masters1000 di Toronto, fu Duckworth a imporsi per 6-3 6-4. Certo, l’azzurro veniva da una settimana impegnativa conclusa con il successo di Washington, ma quella fu una sconfitta che può rivelarsi fatale per il futuro prossimo.

Poiché ha complicato ulteriormente la strada dell’azzurro verso il sogno chiamato ATP Finals. Sinner è attualmente undicesimo nella Race, con 2255 punti e lontano 420 punti dal nono ed ultimo posto occupato dal norvegese Casper Ruud, virtualmente dentro in virtù del sicuro forfait di Rafa Nadal; confermarsi campione a Sofia significherebbe rimanere in scia e mettersi alle spalle Felix Auger-Aliassime, a riposo in questa settimana.

Le chance di fare punti comunque ci sono, oltre alla Bulgaria: due Masters1000 tra Indian Wells (7-17 ottobre) e Parigi-Bercy (1-7 ottobre), oltre all’ATP 500 di Vienna, dove Sinner è al momento segnato nella entry-list. Intanto però riassaporare il successo a Sofia, sullo stesso campo dove è arrivato per la prima volta, può regalare una carica inaspettata. E per farlo, c’è da rompere le sicurezze di Duckworth, forte dell’ultimo precedente e reduce da uno dei migliori periodi di tennis giocato della sua vita.

Foto: Lapresse