Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Tennis
Atp Vienna, perchè per Jannik Sinner quella contro Ruud è la partita dell’anno. Tantissimi risvolti in palio
Una partita tra intrecci e risvolti molteplici. Jannik Sinner contro Casper Ruud, quarto di finale dell’ATP500 di Vienna (Austria), sarà un match con molto in palio. Al di là della prestigiosa qualificazione alle semifinali, l’altoatesino e il norvegese si giocano in primis una fetta importante per la qualificazione alle ATP Finals di Torino.
Sinner, infatti, con il successo contro il norvegese scavalcherebbe il polacco Hubert Hurkacz nella Race, la graduatoria di rendimento del 2021 che garantirà la qualificazione al Master di fine anno ai migliori otto. Vista l’assenza di Rafael Nadal per infortunio, Jannik con la vittoria citata potrebbe salire in nona piazza e quindi virtualmente essere nel novero degli ‘eletti’, avvicinandosi allo scandinavo (-90 punti).
L’ulteriore conseguenza potrebbe essere anche l’entrata nella top-10 del nostro portacolori, sempre a danno di Hurkacz (estromesso dal torneo austriaco dallo scozzese Andy Murray al primo turno). Un traguardo altrettanto importante per il giovane tennista italiano che diventerebbe il secondo giocatore tricolore a essere in quel ristretto gruppo con Matteo Berrettini. Una situazione che mai si era verificata sul versante maschile.
Sarà un match difficile, diverso da quello dell’anno scorso, quando Sinner si impose nel primo turno a Vienna senza eccessivi patemi d’animo. Ruud è cresciuto molto in ogni fondamentale ed è in fiducia in questo 2021 avendo vinto ben cinque tornei. Dal suo punto di vista, l‘italiano ha grandissime motivazioni e il sogno di disputare le Finals entro i nostri confini rappresenta uno stimolo molto speciale. Un match che richiederà tanto fisicamente e mentalmente, considerando anche le fatiche dei tanti match sostenuti nell’ultimo periodo.
Foto: LaPresse