Basket: Aza Petrovic si dimette, Pesaro seconda panchina che salta in Serie A

Questa mattina Aza Petrovic, nel corso di una conferenza stampa, ha rassegnato le proprie dimissioni dal ruolo di capo allenatore della Carpegna Prosciutto Pesaro. Fatale al coach croato l’ultima delle sconfitte della Victoria Libertas, quella casalinga contro la Bertram Tortona.

Va detto che per Petrovic fin da subito le cose non erano apparse semplici, con una squadra costruita a tinte brasiliane, ma di difficile gestione. Queste le parole dell’ormai ex titolare della panchina marchigiana: “Dopo le ultime due partite, il primo a doversi guardare allo specchio è il coach. Quello che ho visto non mi è piaciuto affatto, ieri ho parlato con Ario (Costa, N.d.R.) e ho deciso di interrompere il mio rapporto con la VL dato che sono il principale responsabile delle ultime due partite“.

Difficile a questo punto capire cosa succederà sulla panchina pesarese, che ha vissuto in maniera davvero molto travagliata gli ultimi mesi. Prima, infatti, Jasmin Repesa si è trasferito alla Fortitudo Bologna (dalla quale si è dimesso dopo la prima giornata), poi è appena arrivata la decisione di Petrovic, che aveva avuto anche un passato importante da giocatore in biancorosso.

La Carpegna Prosciutto, con una classifica che non ha già più squadre a zero punti, si trova attualmente nel gruppo delle ultime con un’unica vittoria. Questo successo l’ha ottenuto alla seconda giornata, tra le mura amiche della Vitifrigo Arena, contro Trieste.

Credit: Ciamillo