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Basket femminile: Eurolega 2021-2022, altro stop per Venezia e Schio nella quarta giornata

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Anche la quarta giornata della regular season di Eurolega 2021-2022 non sorride a Umana Reyer Venezia e Famila Schio. Le due formazioni italiane sono state entrambe sconfitte in trasferta, e in questo modo il loro record in classifica si aggiorna a 1-3. Dal momento che ai quarti di finale si qualificano le prime quattro dei due gironi, è evidente che serviranno due reazioni la settimana prossima, anche se il compito più facile pare averlo Venezia con l’MBA Mosca rispetto a Schio, che riceverà il Fenerbahce.

TTT RIGA-UMANA REYER VENEZIA 71-57
Cominciano male le cose per la Reyer, che fatica a registrare la difesa, soffre Pulvere e solo dopo 2′ segna con Attura. Nel giro di pochi istanti è 10-4 Riga, ma una buona reazione di Anderson e Bestagno crea i presupposti per un grande parziale di 0-16. Con Penna e Madera Venezia sale sul +13, ma Jasa e soprattutto Sarauskaite non ci stanno, e nel giro di quattro minuti il TTT torna a contatto, per poi pareggiare con Pulvere a 2’47” dall’intervallo, al quale si arriva sul 32-32.

Sarauskaite viene poi aiutata da Sila e Thomas per portare le lettoni sul +6, con il trio Madera-Anderson-Attura che fa quel che può e ricuce il distacco. Si entra nell’ultimo quarto sul 48-46, ma quella che dovrebbe essere una lotta si tramuta in un autentico assolo da parte delle padrone di casa, che parte da un 48-49 trovato da Anderson. Sono Sarauskaite, Pavelsone e Pulvere a lanciare l’assalto decisivo, che diventa ancor più evidente negli ultimi cinque minuti (cioè dopo il -4 di Bestagno). Finisce 71-57 con l’Umana che, in difesa, qualche svarione di troppo lo compie.
TOP SCORER
RIGA – Sarauskaite 19, Pulvere 17, Thomas 14
VENEZIA – Anderson e Bestagno 14, Attura e Thornton 7

VBW ARKA GDYNIA-BERETTA FAMILA SCHIO 71-67
Sconfitta amara per il Famila, che vanifica quanto di buono fatto nel secondo quarto in terra polacca. Il primo quarto è piuttosto equilibrato, con Schio che ha quattro protagoniste: Sottana, Gruda, Keys e Dotto. E dopo 5′ minaccia l’allungo (11-15), dopo 7′ quasi lo concretizza (13-20), ma deve subire la furia di Bertsch, che fa molto per ridare alla partita la parità (22-22). Le ospiti sembrano poter scappare per davvero anche nel secondo periodo, quando una fiammata del trio Dotto-Sottana-Mestdagh fa molto nel portare la partita sul 33-41.

Gdynia, però, è squadra che sa come riorganizzarsi e lentamente, ma inesorabilmente, ricuce lo strappo con tanta Kunek, che se non segna distribuisce ora per Bertsch ora per le altre. Anche Gustafson fa la sua parte, tanto in difesa quanto in attacco dove costruisce il +5 (65-60) e il +10 (70-60). Schio reagisce d’orgoglio, c’è il parziale di 0-7 con Sottana, Gruda e Andrè, ma nell’azione del -1 o pari il fadeaway di Gruda non entra, Kunek fa 1/2, ma l’errore è sul secondo tiro libero, il che di fatto annulla le speranze scledensi.

TOP SCORER
GDYNIA – Bertsch 18, Kunek 16, Gustafson 10
SCHIO – Gruda 14, Sottana 13, Mestdagh 12

Foto: fiba.basketball

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