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Basket femminile, Serie A1: Venezia e Bologna, esordio vincente. Ma che fatica!
Si sono disputati due anticipi della prima giornata del massimo campionato femminile di basket e in campo sono scese due delle favorite per un posto ai playoff, l’Umana Reyer Venezia e la Virtus Segafredo Bologna. E le due formazioni, che affrontavano Broni e San Martino di Lupari, non hanno deluso le aspettative della vigilia, ma non senza difficoltà.
Vince, ma non senza soffrire, l’Umana Reyer Venezia che in casa si impone sulla P.F. Broni 93 per 70-61, in un match guidato praticamente fin dall’avvio, ma che le venete non riescono a chiudere. Le padrone di casa partono bene, si portano subito sull’8-2, ma Broni non molla e anche se Venezia tocca anche il +10 a meno di tre minuti dal primo stop nel finale le ospiti accorciano il distacco per il 22-17 con cui si va al primo stop. Riallunga ancora la Reyer a inizio secondo quarto, Broni ritorna a -5 a due minuti dalla fine, ma questa volta sono le veneziane a chiudere meglio e si va al riposo lungo sul 36-26.
Come detto, però, le padrone di casa faticano a chiudere il discorso e pur toccando il +12 subito a inizio ripresa, poi lasciano il pallino del gioco in mano a Broni che con il canestro di Bestagno poco dopo i tre minuti di gioco si riporta sotto sul 40-37. La tripla di Krivacevic vale anche il -2 e poco dopo la stessa giocatrice firma il sorpasso per le ospiti. Nel finale reagisce Venezia e riesce a chiudere il quarto avanti 53-47. Si lotta punto a punto nell’ultimo quarto, con la Reyer che tiene il naso avanti e Broni che rintuzza ogni tentativo di allungo. Negli ultimi due minuti, però, si blocca l’attacco ospite, difendono bene le venete e con i canestri di Bestagno e Penna allungano e si impongono 70-61.
Equilibrio anche a Bologna, dove la Virtus ospita la Fila San Martino di Lupari e dove si impone solo in extremis per 73-72. Primi 10 minuti dove nessuna delle due squadre riesce a dare uno scossone, con solo la tripla di Tassinari verso la metà del periodo che dà un +5 alle padrone di casa. Ma le ospiti reagiscono subito e due triple di Filippi e Milazzo portano San Martino di Lupari avanti di tre punti. Si combatte su ogni pallone e quasi allo scadere è di nuovo la Filippi da oltre l’arco a fissare il punteggio sul 22-23 per le ospiti. San Martino che arriva anche sul +5 a inizio secondo quarto, ma un parziale di 7-0 di Bologna ribalta la situazione ed è nuovamente Tassinari a salire in cattedra e con due triple dà alla Virtus il primo vero allungo del match sul +8, mentre si va al riposo lungo con le bolognesi avanti 44-37.
L’equilibrio non si spezza a inizio terzo quarto, con Tassinari e compagne che restano avanti, ma San Martino di Lupari che non permette alle padrone di casa di scappare via. Anzi, un parziale di 6-0 riporta le ospiti a -2 a metà terzo quarto, ma la Virtus risponde e torna subito sul +7. Un altro parziale di 6-0, però, chiude il terzo periodo con Bologna avanti con il vantaggio minimo di 52-51. L’equilibrio del match sembra spezzarsi a inizio quarto quarto, quando San Martino non trova più la via del canestro e le padrone di casa con la solita Tassinari scappano via sul 59-51. Match che sembra ormai chiuso, ma le ospiti hanno una fiammata, la tripla di Filippi vale il -4 e tutto ancora da decidere. Ancora Filippi da oltre l’arco porta la sua squadra a un solo canestro di distacco da Bologna. Si arriva così a un finale incandescente. La Virtus è avanti di 5 a 75 secondi dalla fine, tripla di Milazzo per il -2, poi è una sfida tattica ai falli e balistica alla lunetta. Barberis dà il +3 a Bologna, la stessa Milazzo riporta le compagne a -1 a 18 secondi dalla fine. Infrazione dei 5 secondi per Bologna, ma San Martino sbaglia due tiri allo scadere e la Virtus si impone 73-72.
Credits: Ciamillo