Boxe, Daniele Scardina: “Sogno di sfidare Canelo Alvarez per il Mondiale”. Stasera sul ring, Marcell Jacobs sugli spalti

Daniele Scardina sarà il grande protagonista della Milano Boxing Night, in programma questa sera all’Allianz Cloud Arena del capoluogo lombardo. Il pugile italiano affronterà il tedesco di origini kazake Juergen Doberstein nel main event, dovE verrà messo in palio il titolo intercontinentale WBO dei pesi supermedi. Il 29enne tornerà sul ring a sette mesi di distanza dal successo su Cesar Nunez valso la cintura dell’Unione Europea. Si tratta di una tappa di passaggio per il nativo di Rozzano, il quale sogna di scalare ulteriormente le classifiche internazionali e arrivare a combattere per il titolo iridato.

Il ribattezzato King Toretto, imbattuto con all’attivo 19 vittorie (di cui 15 per ko), ne ha parlato in una dichiarazione rilasciata alla Gazzetta dello Sport: “Ogni mattina mi sveglio e mi immagino su un ring di Las Vegas a disputare il Mondiale contro Canelo Alvarez, è giusto puntare all’obiettivo massimo. Del messicano vorrei avere il colpo d’occhio e la capacità di assorbire il colpo e ripartire. Ovviamente mi manca ancora un po’ di esperienza per pensare a un match contro di lui, ma per carattere e volontà non lascio mai nulla di intentato“. Oggi sugli spalti ci sarà a sostenerlo anche l’amico Marcell Jacobs, Campione Olimpico dei 100 metri: “Spero di restituirgli un po’ delle emozioni che mi ha dato lui“.

Naturalmente la scalata è ancora lunga: dopo aver vinto l’internazionale IBF e averlo difeso due volte, dopo aver conquistato il titolo dell’Unione Europea, ora bisognerà portare a casa anche l’intercontinentale WBO in maniera convincente, assicurandosi poi un incontro di maggiore spessore per avvicinarsi alla sfida dei sogni. Canelo Alvarez è al momento considerato il miglior pugile pound for pound al mondo (anche se quanto fatto da Oleksandr Usyk potrebbe minare questo primato), è il Campione del Mondo WBA, WBO, WBC dei pesi supermedi e sabato 6 settembre affronterà lo statunitense Caleb Plant (Campione per la IBF) per la riunificazione totale delle cinture iridate della categoria.

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