Boxe, Mondiali 2021: Gianluigi Malanga schianta McCarthy e vola ai sedicesimi di finale

Gianluigi Malanga ha esordito col botto ai Mondiali 2021 di boxe maschile. L’azzurro ha sconfitto l’irlandese Brandon McCarthy ai punti con verdetto unanime (quattro 30-27, un 29-28), imponendosi in maniera brillante nei trentaduesimi di finale della categoria riservata ai 63,5 kg. Il nostro peso welter leggero ha ruggito sul ring della Stark Arena di Belgrado (Serbia), soppiantando un avversario ostico e che creava qualche timore alla vigilia dell’incontro.

Il nostro portacolori, però, è stato abile ad arginarlo e a farsi prevedere dai giudici, riuscendo così a qualificarsi ai sedicesimi di finale, dove incrocerà il colombiano José Manuel Viafara Fori. Il sudamericano, che ha usufruito di un bye al primo turno, non sembra essere un avversario insormontabile e sembrano esserci tutte le possibilità per qualificarsi agli ottavi di finale, dove potrebbe materializzarsi la sfida a effetto con l’azero Malik Hasanov o con l’armeno Hovhannes Bachkov (grandi favoriti di quello spicchio di tabellone).

Il 21enne, che in estate era stato terzo agli Europei Under 22 (ma tra i 69 kg), aveva preso parte ai Mondiali 2019, battendo Kamanin al primo turno ma poi non potendo disputare il sedicesimo di finale con Johnson (non superò le visite mediche). Gianluigi Malanga si è fatto apprezzare sul ring, nel corso dei tre round da tre minuti ciascuno, grazie a un’azione insistita e persistente, con la quale ha arginato i tentativi di McCarthy: la voglia di fare, una boxe propositiva, una guardia discreta e un buon controllo del centro del ring lo hanno premiato con una vittoria netta.

Foto: FPI