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Calcio, Arrigo Sacchi: “I fischi a Donnarumma? I tradimenti vengono ripagati”

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Anche se la Nations League 2021 è finita, con la vittoria conclusiva della Francia, nell’ultimo atto a San Siro (2-1 sulla Spagna) e il terzo posto dell’Italia, nella finale per il bronzo contro il Belgio (2-1 anche in questo caso), l’eco dei fischi ricevuti da Gianluigi Donnarumma a San Siro, in occasione della semifinale fra Italia e Spagna, non accenna a spegnersi.

In molti fra addetti ai lavori e protagonisti del mondo del calcio sono stati interpellati in merito o hanno voluto dire cosa ne pensavano, fra loro anche Arrigo Sacchi, che in un’intervista con i cronisti al Festival dello Sport ha detto: “Cosa penso dei fischi di S.Siro a Donnarumma? Io non ho mai fischiato in vita mia, e mia figlia diceva che non ero un bravo allenatore perché non fischiavo. Però a volte però questi fischi le persone se li vanno a cercare: evidentemente, c’è stato un tradimento e, non nel calcio ma nella vita di tutti i giorni, i tradimenti vengono ripagati. Quindi non meravigliamoci per qualche fischio”.

Poi sul momento attuale del Milan ha aggiunto: “Sta giocando bene, lavorano bene sia il club che l’allenatore, gioca meglio delle altre ed è quasi un miracolo perché sono dei ragazzi. Con i ragazzi semini tanto per raccogliere poco. Non mi è piaciuto quando nella difficoltà ha messo sei difensori, contro l’Atletico Madrid. Pioli non dava mai un’identità, oggi dà un’identità”.

Infine sulla squadra favorita per la lotta allo scudetto: “La favorita d’obbligo era la Juventus – risponde -. Ha avuto una partenza non buona ma se davanti dormiranno può darsi che la Juve torni importante: sono curioso di vedere che cosa faranno, potrebbero recuperare. Il Napoli è davanti, ma dovrà acquisire una mentalità che non sempre ha avuto”.

Foto: Lapresse

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