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Calcio
Calcio femminile, buona la prima per la Juventus in Champions League: 3-0 in trasferta contro il Servette
Buona la prima per la Juventus Women impegnata nel primo match del Gruppo A della fase a gironi di Champions League di calcio femminile. Le bianconere allenate da Joe Montemurro si sono imposte per 3-0 sul campo delle svizzere del Servette, confermando i favori del pronostico. Una prova autorevole delle campionesse d’Italia che volevano cominciare con il piglio giusto questa fase della rassegna continentale e il risultato sul rettangolo verde di Ginevra le ha premiate.
Montemurro vara un 4-3-3: Peyraud Magnin, Lundorf, Lenzini, Salvai, Boattin, Rosucci, Zamanian, Caruso, Bonfantini, Staskova, Hurtig. Sorprende il tecnico australiano che lascia in panchina le sue attaccanti più forti, Girelli e Bonansea. Eric Sévérac risponde con un 4-2-3-1: Pereira, Suolard, Felber, Hurni, Mendes, Serano, Nakkach, Sayo, Mahendly, Fleury, Gimenez. Partenza decisa della Juve: al 3′ cross di Rosucci, Staskova anticipa il portiere avversario ma non riesce ad indirizzare in porta. Sono le bianconere a fare la partita e Boattin al 17′ ci prova con un tiro dalla distanza che non inquadra lo specchio della porta.
Al 26′ rigore per la formazione di Torino: Bonfantini messa giù in area, ma Staskova si lascia ipnotizzare da Pereira e calcia malissimo dal dischetto. L’estremo difensore del Servette respinge con i piedi. Al 36′ arriva la meritata marcatura delle campionesse d’Italia: gran palla di Boattin a premiare l’inserimento di Caruso che con una girata di pregevole fattura porta in vantaggio la Vecchia Signora. Al 42′ Hurtig si divora letteralmente il gol del raddoppio: ancora Boattin protagonista e cross per la svedese che praticamente a porta vuota non trova la rete.
Nella ripresa non cambia lo spartito ed è sempre la Juve a condurre le danze. Rosucci e Hurtig cercano di impensierire il portiere avversario con alcune conclusioni da fuori, ma manca la dovuta precisione. Al 65′ arriva il raddoppio bianconero: gran lavoro di Staskova che premia Hurtig e stavolta la svedese non sbaglia. 1′ dopo distrazione però della Juve e palo del Servette sul colpo di testa di Padilla. Un episodio che scuote le bianconere e al 71′ è Cernoia con una conclusione splendida da fuori a far calare il sipario sul 3-0. La compagine di Montemurro gestisce il possesso di palla e conclude in maniera convincente.
Foto: Maurizio Valletta / LPS