Calcio
Calcio, la UEFA e le leghe femminili d’Europa si schierano contro la FIFA
La UEFA e le leghe femminili di tutta Europa chiedono alla FIFA di rivedere l’ipotesi di organizzare i Mondiali maschili e femminile ogni due anni. Molte realtà hanno contestato questa proposta che è ritenuta “profondamente dannosa per lo sviluppo del gioco femminile”.
UEFA, l’European Club Association e le leghe femminili di Danimarca, Inghilterra, Germania, Finlandia, Italia, Paesi Bassi, Romania, Svezia e Svizzera hanno presentato una nota congiunta in cui evidenziano i limiti del provvedimento della FIFA.
Questi ultimi hanno rilasciato: “Le proposte non hanno consentito un’attenta riflessione su ciò che è nell’interesse del futuro sviluppo del calcio femminile. Un ulteriore sviluppo del calcio femminile può davvero avvenire solo quando discutiamo insieme e allo stesso tavolo”.
I promotori di questa ‘polemica’ sono preoccupati per gli effetti di un Mondiale biennale. UEFA e le leghe femminili vogliono preservare la visibilità del gioco del calcio femminile, una realtà che è ancora in via di sviluppo che potrebbe essere messa in pericolo.
Foto: LaPresse