Calcio, Paolo dice “no” ai Mondiali ogni due anni

Paolo Maldini si schiera contro la disputa dei Mondiali di calcio ogni due anni. La leggenda del Milan e della nazionale italiana, oggi a capo dell’area tecnica rossonera, si è esposto in prima persona rilasciando alcune dichiarazioni in merito.

“Non credo – ha affermato l’ex difensore all’ANSA – che giocare il Mondiale ogni due  anni sia una buona idea, ciò toglierebbe importanza all’evento sportivo più unico al mondo, cancellando una tradizione ormai centenaria”.

Poi ha aggiunto: “Mi auguro, da uomo di sport, che la FIFA voglia abbandonare questo progetto sbagliato. L’eventuale impegno biennale, aggiunto al calendario proposto dalla FIFA che raggrupperebbe le soste per le nazionali in due solo date, avrebbe conseguenze molto negative sulla salute psicofisica dei calciatori e sul futuro delle leghe domestiche, che subirebbero un impatto tremendo in un momento già molto delicato”.

Infine Maldini ha precisato: “Atleti, federazioni e club sono consapevoli che i possibili benefici sarebbero pochissimi rispetto ai tanti rischi che una decisione del genere porterebbe al mondo del calcio”.

Come sempre quando c’è da esporre un punto di vista Paolo Maldini non nasconde le sue idee, anzi. Dal punto di vista pratico, questo è il secondo rifiuto reso pubblico, dopo quello che portò alle sue scuse, a nome del Milan, per la creazione del progetto della Superlega.

Foto: Lapresse