Calcio
Calcio, Uefa e Conmebol contro l’idea della Fifa del Mondiale ogni due anni
La Fifa continua a portare avanti la sua idea di rendere il Mondiale di calcio un appuntamento da svolgersi ogni due anni e non quattro come è sempre stato dalla sua prima edizione datata 1930. Un argomento che fa molto discutere, che verrà analizzato nuovamente il prossimo dicembre, ma ci sono già due federazioni internazionali contrarie a questo progetto, la Uefa e la Conmebol.
Da tempo la massima organizzazione calcistica europea ha espresso la sua contrarietà al dimezzamento del tempo tra un Mondiale e un altro, con Aleksander Ceferin che non manca occasione per sottolineare il suo rifiuto all’idea. Ma anche la confederazione sudamericana si è schierata al fianco del vecchio continente, secondo l’agenzia di stampa Reuters.
La Conmebol era inizialmente favorevole al progetto della Fifa, ma ha cambiato vedute lo scorso settembre, per parola del presidente Alejandro Dominguez dichiarando che ‘sminuirebbe il valore della manifestazione‘. Ora la collaborazione tra federazioni europee e sudamericane sarebbe stata ufficializzata, ma non basterebbe per far sì che l’idea venga accantonata.
Uefa e Conmebol contano soltanto per 65 dei 211 membri del consiglio FIFA (55 per gli europei, 10 per i sudamericani), rimanendo dunque in minoranza rispetto al partito del sì. La CAF, Confederazione calcistica africana, ha apertamente appoggiato il progetto del Mondiale ogni due anni, mentre la CONCACAF (Nord, Centro America e Caraibi), AFC (Asia) e OFC (Oceania) sono aperte al dialogo per questa soluzione.
Foto: LaPresse