Ciclismo
Ciclismo, la Qhubeka-NextHash potrebbe salvarsi. Il DS Michaelsen: “Parliamo con due possibili sponsor”
Non è una novità che la Qhubeka-NextHash stia attraversando alcuni problemi finanziari. Nelle scorse settimane erano venute a galla le difficoltà nel pagare le mensilità ai corridori e stava prendendo sempre più piede l’idea che la squadra africana non facesse più parte del circuito World Tour nel 2022. Ma potrebbe essere arrivata la svolta che garantirebbe la salvezza del team.
Secondo quanto riportato da wielerflits.nl, i dirigenti sarebbero alacremente al lavoro nel cercare uno sponsor per la prossima annata ed il dialogo fra le due parti sarebbe già avviato. “Stiamo parlando con due compagnie, Premier Tech non è tra queste” ha detto il direttore sportivo Lars Michealsen. Secondo il portale olandese, le principali soluzioni sembrano essere BMC, Mercedes-Benz e Burberry.
Michaelsen non nega il suo risentire del fatto che questa situazione è praticamente la copia carbone di quella del 2020: “Ovviamente è un peccato. Ci siamo buttati nel 2021 pensando che sarebbe stato un anno di transizione. Avevamo anche delle promesse da alcuni sponsor, ma alla fine non sono state mantenute“.
Purtroppo per la Qhubeka-Nexthash, questa soluzione sta arrivando troppo tardi per mantenere i corridori più importanti: poche settimane fa la dirigenza aveva dato via libera ai propri tesserati di cercare altre squadre, con Giacomo Nizzolo finito alla Israel StartUp Nation e Victor Campenaerts alla Lotto-Soudal.
Foto: LaPresse