Seguici su

Ciclismo

Ciclismo, Lennard Kamna: “Non riuscivo a gestire lo stress, ora sono tornato ad essere felice”

Pubblicato

il

Un 2020 da sogno, un’esplosione repentina, che lo ha portato a vincere una tappa al Giro del Delfinato e, soprattutto, una frazione al Tour de France, oltre a diverse prestazioni di prestigio in tutte le corse alle quali ha preso parte. Sembrava pronto al salto di qualità definitivo Lennard Kamna, invece c’è stato un brusco stop.

In quest’annata il teutonico della Bora-hansgrohe si è portato a casa un successo alla Volta Ciclista a Catalunya, prima corsa disputata, salvo poi rinunciare praticamente a tutto il resto della stagione dopo la Vuelta ao Algarve. Da maggio in poi il classe 1996 non è più tornato in gara.

In questi giorni ha rivelato i suoi problemi in una intervista al Weser-Kurier: “Sentivo che mi mancava la possibilità di sviluppare altri interessi. Ho vissuto la mia vita in modo sbagliato. Mi era mancata la possibilità di aprirmi ad altre esperienze e quando accadeva un imprevisto il mio stress aumentava e non riuscivo più a gestirlo. E’ stato difficile per me uscire da quel tunnel, ma adesso mi rendo conto di quanto il ciclismo mi sia mancato”. 

Ora però la serenità sembra essere tornata: “Oggi so cosa mi è mancato, penso di aver ritrovato il mio equilibrio e per questo adesso sono tornato ad essere felice. So che il ciclismo mi è mancato e voglio provare a tornare al mio livello. La strada sarà lunga, ho ancora tanto lavoro da fare, ma so che posso farcela”. 

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità