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Ciclismo

Parigi-Roubaix 2021, Mathieu Van der Poel: “Se devo perdere, preferisco combattere: sono contento”

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Dopo una Parigi-Roubaix estenuante, con più di 6 ore di gara, è arrivato l’ennesimo trionfo azzurro in questo 2021 davvero memorabile: Sonny Colbrelli ha vinto dopo una splendida volata, battendosi contro il belga Florian Vermeersch e l’olandese Mathieu Van der Poel. Sfortunato un altro azzurro, Gianni Moscon, per lunghi tratti della corsa in prima posizione, ma a causa di una foratura e di una caduta termina in quarta posizione.

L’olandese Van der Poel, classe 1999, era al suo esordio alla Parigi-Roubaix e si è dovuto accontentare del terzo posto, alle spalle del nostro Sonny Colbrelli e di Florian Vermeersch. Al termine della corsa, si è mostrato soddisfatto della sua corsa ai microfoni di Sporza: “Alla fine le mie gambe erano sfinite, soprattutto negli ultimi 30-40 km. Oggi è stato davvero difficile, ma sono contento della gara che ho fatto“.

Alla vigilia della Parigi-Roubaix, il corridore olandese era piuttosto positivo e fiducioso circa una sua possibile vittoria; il trionfo alla fine è stato di Colbrelli, ma resta la soddisfazione per quanto fatto: “Sono riuscito a correre come mi piace fare, attaccando. Se devo perdere, preferisco combattere. È stata molto dura, ma è una gara sicuramente da incorniciare“.

Van der Poel ha poi parlato di ciò che lo aspetta nel futuro prossimo; dopo un periodo intenso, arriva un po’ di meritata vacanza: “Ero il più stanco di tutti alla fine; credo che la schiena faccia male a tutti adesso, ma non ho avuto fastidi. Adesso ho intenzione di andare in vacanza e riposarmi per ricaricare le energie“.

Foto: Lapresse

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