Ciclismo
Ciclismo su pista, il quartetto campione olimpico vuole prendersi anche il mondo. Nuova sfida alla Danimarca
L’entusiasmo e la gioia di Tokyo non sono ancora passati. La voglia di vincere non manca: bisogna chiudere un cerchio, dalle Olimpiadi ai Mondiali. Scatta domani la manifestazione iridata di ciclismo su pista nel velodromo francese di Roubaix, l’Italia punta alla medaglia d’oro nell’inseguimento a squadre.
I quattro olimpionici Filippo Ganna, Jonathan Milan, Simone Consonni e Francesco Lamon vogliono prendersi anche il mondo, con Marco Villa, commissario tecnico azzurro, pronto a guidarli e ad accoglierli festante com’è già accaduto qualche mese fa in terra giapponese.
Non sarà facile: il successo in questa disciplina all’Italia manca dal lontano 1997, mentre nelle ultime quattro edizioni iridate sono arrivate tre medaglie di bronzo per il quartetto tricolore. Servirà ripetere la prestazione ottenuta a Tokyo e forse potrebbe anche non bastare.
Gli avversari sono agguerriti: nuova sfida Italia-Danimarca. I danesi sono campioni del mondo in carica e sicuramente non hanno ben digerito la sconfitta a Cinque Cerchi, c’è tanta voglia di rivalsa e di riscatto. Un duello unico, nuovamente sul filo dei centesimi, con Ganna e compagni che andranno a caccia di un altro storico trionfo.
Foto: Lapresse