Ciclismo su pista, Jonathan Milan Imperatore d’Europa: magnifico trionfo nell’inseguimento, ripreso Gonov!

Jonathan Milan ha confezionato una prestazione maiuscola e si è laureato Campione d’Europa nell’inseguimento individuale. L’azzurro è stato semplicemente superlativo al Velodromo di Grenchen (Svizzera), dove ha letteralmente dominato la finale contro il russo Lev Gonov: il fresco 21enne (ha spento le candeline lo scorso 1° ottobre) ha spinto fin dalla partenza da fermo e, come una locomotiva a tutta velocità, ha stracciato l’avversario raggiungendolo in prossimità dei 3500 metri.

Il friulano ha dunque ripreso il suo avversario ben prima dei quattro chilometri (la lunghezza della prova) e non ha potuto ultimare la propria prestazione per avere un riscontro cronometrico: verosimilmente sarebbe stato attorno a 4’05”, visto che era passato ai tre chilometri in 3:10.092 dopo un primo km in 1:06.123 e un transito ai 2000 metri in 2:06.922. Nelle qualificazioni mattutine aveva stampato 4:05.750, precedendo Gonov di 3.167.

Il nativo di Tolmezzo, Campione Olimpico a Tokyo 2020 nell’inseguimento a squadre, conquista la sua quarta medaglia continentale dopo il tris del 2020, quando in questa specialità si mise al collo l’argento perdendo la finale contro il portoghese Ivo Oliveira. L’Italia si coccola un altro fuoriclasse nell’affascinante inseguimento individuale (prova purtroppo non inserita nel programma olimpico), specialità in cui Filippo Ganna ha vinto quattro medaglie d’oro ai Mondiali (2016, 2018, 2019, 2020). E tra due settimane si disputerà proprio la rassegna iridata a Roubaix…

Lo stesso Filippo Ganna ha scritto in un messaggio inviato ai commentatori di Eurosport: “La differenza tra me e Jonathan è che io alla sua età non facevo 4’04”. Devo sbrigarmi a fare il record del mondo, altrimenti poi arriverà lui“. La stagione su pista di Jonathan Milan è stata davvero strepitosa con l’oro ai Giochi col quartetto e il titolo europeo. L’alfiere della Bahrain-Victorious non ha ancora vinto tra i professionisti su strada, domenica scorsa si era ritirato alla Parigi-Roubaix e il suo miglior risultato è un bel secondo posto di tappa nella Settimana Ciclistica Italiana 2021.

Foto: Lapresse