Ciclismo

Cronometro delle Nazioni 2021, Stefan Kueng domina in Francia. Alessandro De Marchi sul podio, Evenepoel 5°

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Stefan Kueng ha vinto la Cronometro delle Nazioni, tradizionale appuntamento di fine stagione per il calendario ciclistico europeo. Lo svizzero, Campione d’Europa delle prove contro il tempo (poco più di un mese fa sconfisse Filippo Ganna a Trento), si è imposto nettamente a Les Herbiers (Francia), giganteggiando su un percorso totalmente piatto adatto alle sue caratteristiche. Il 27enne, quinto agli ultimi Mondiali e quarto alle Olimpiadi di Tokyo 2020, ha così conquistato il 22mo successo in carriera (il sesto stagionale).

L’alfiere della Groupama-FDJ ha inflitto 36 secondi di distacco al danese Martin Toft Madsen (BHS-PL Beton Bornholm) lungo i 44,5 km previsti dalla prova. A completare il podio è stato il nostro Alessandro De Marchi (terzo a 1’16”): il 35enne, che una dozzina di giorni fa aveva trionfato alla Tre Valli Varesine, ha festeggiato un risultato di spessore, dopo aver già vinto la crono-staffetta mista degli ultimi Europei. Il portacolori della Israel Start-Up Nation archivia così una stagione in cui è riuscito a tornare al successo dopo tre anni di digiuno.

C’era grande attesa per il giovane fuoriclasse Remco Evenepoel, ma il belga della Deceuninck-Quick Step ha faticato nella seconda parte della prova e ha dovuto addirittura dire addio al podio, concludendo in quinta posizione a 1’22” da Kueng, alle spalle anche del neozelandese Aaron Gate (Black Spoke Pro Cycling Academy)

Tra le donne ha trionfato la svizzera Marlen Reusser, argento alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e agli ultimi Mondiali. L’elvetica ha completato la prova col tempo di 33’36”, infliggendo addirittura 52 secondi di stacco all’austriaca Anna Kiesenhofer e alla tedesca Mieke Kroeger. Più attardate le due azzurre: Vittoria Bussi settima a 2’04”, Federica Damiana Piergiovanni ottava a 2’22”.

Tra gli under 23 sigillo del francese Antoine Devanne, che completa lo sforzo in 39’06” con un minuto di vantaggio sul belga Branko Huys e 1’33” sul tedesco Jon Knolle. Il belga Alec Segaert occupa il gradino più alto del podio. Tripletta francese tra le juniores con Benedicte Ollier, Faustine Croguennoc, Coline Raby.

Photo LiveMedia/Luca Tedeschi

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