Ciclismo
Europei ciclismo su pista 2021, Alzini in lizza per il bronzo nell’inseguimento individuale. Lamon e Vece si giocano le loro carte
La quarta mattinata degli Europei di ciclismo su pista di scena a Grenchen, Svizzera, strizza l’occhio ai colori italiani. L’omnium maschile vede Francesco Lamon combattere per un posto al sole: molto positiva la sua prova nello scratch, chiusa al terzo posto assoluto, mentre nella tempo race l’azzurro conquista un solo punticino. Nel pomeriggio le altre due prove, la gara ad eliminazione e la corsa a punti.
L’inseguimento individuale vedrà Martina Alzini protagonista nel pomeriggio per conquistare il bronzo. La 24enne di Legnano, argento lo scorso anno a Plovdiv, ha chiuso le qualificazioni mattutine al quarto posto con il tempo di 3.28.206, a quasi dieci secondi dal miglior tempo della tedesca Lisa Brennauer, che ha letteralmente demolito la concorrenza. L’azzurra, che ha soffiato il posto a Letizia Paternoster (quinta assoluta), se la vedrà con l’altra teutonica Mieke Kroger.
Nei 500 metri con partenza da fermo, si difende bene Miriam Vece, terza lo scorso anno. La cremasca si ‘accontenta’ del quinto posto assoluto nelle qualificazioni e nel pomeriggio scenderà in pista per lottare per una medaglia contro la russa Daria Shmeleva (campionessa in carica e leader della sessione in 33.205), la tedesca Pauline Sophie Grabosch, l’altra russa Yana Tyshchenko, le olandesi Kyra Lamberink e Steffie van der Peet, la polacca Urszula Los e l’altra tedesca Alessa-Catriona Propster.
Foto: Federciclismo