Formula 1
F1, altro errore ai box per la Ferrari: il pit-stop sbagliato costa due posizioni a Carlos Sainz
Carlos Sainz completa al settimo posto il Gran Premio degli Stati Uniti d’America, diciassettesimo atto del Mondiale F1 2021. Il portacolori della Ferrari ha lottato per arrivare sesto dopo aver perso una posizione in pit lane per un problema al pit-stop.
Lo spagnolo ha cercato nelle battute finali di respingere l’assalto del finnico Valtteri Bottas (Mercedes), in rimonta dopo una sanzione ricevuta al termine delle qualifiche per la sostituzione di alcune componenti della power unit. Non potremo mai saperlo, ma senza quell’errore non è da escludere un ipotetico quinto posto del teammate di Charles Leclerc, costante per tutto il fine settimana nell’impegnativo tracciato texano che sorge in quel di Austin.
La Rossa numero 55, dopo aver lottato contro l’australiano Daniel Ricciardo nel primo giro, ha ceduto al numero 3 del gruppo la quinta piazza finale prima di alzare bandiera bianca contro il finnico Bottas. Non possiamo addebitare nulla all’iberico, che ha cercato invano di sopperire all’errore della squadra.
Non è la prima volta che accade una situazione del genere nel box Ferrari. La lentezza nella sostituzione della posteriore destra non è un fatto isolato, un problema importante in una F1 che si gioca sui millesimi di secondo. Sainz si è mostrato abbastanza contrariato nel post gara, consapevole di aver perso la possibilità di giocarsi la top 5.
I meccanici della Casa di Maranello hanno quindi ‘condannato’ lo spagnolo che lascia il ‘Circuit of the Americas’ con l’unica soddisfazione di aver tagliato il traguardo davanti al britannico Lando Norris. L’inglese della McLaren, determinato ieri a beffare le Rosse dopo l’ottima qualifica, cede dei punti importanti nella tesissima battaglia per il terzo posto nel Mondiale Costruttori, una sfida che continuerà sicuramente tra due settimane a Città del Messico.
Foto: LaPresse