Formula 1

F1, Antonio Giovinazzi: “Abbiamo fatto un buon lavoro come squadra”

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L’Alfa Romeo lascia Austin, sede del Gran Premio degli Stati Uniti di F1 2021, senza punti al termine della gara odierna, con Antonio Giovinazzi che ha chiuso 11° e Kimi Räikkönen, a lungo al 10° posto, che si è classificato 13°. Al termine della prova odierna i due piloti ed il team principal della squadra hanno parlato al sito ufficiale della Scuderia.

Così Antonio Giovinazzi: “È stata una buona gara, con alcuni bei combattimenti lungo il percorso, in particolare con Fernando Alonso. Ho cercato di trattenerlo il più possibile ma alla fine è stato solo più veloce: comunque è bello lottare con uno come lui, un campione del mondo. Siamo andati ancora una volta molto vicini alla zona punti, e probabilmente il secondo stint è quello in cui ci siamo persi perché non siamo riusciti a far funzionare bene quelle gomme. Abbiamo fatto un buon lavoro come squadra, scambiandoci di posto quando Kimi poteva spingere di più in quella parte della gara, e questo ha quasi pagato“.

Le parole di Kimi Raikkonen: “La macchina si sentiva davvero bene, soprattutto nella prima parte della gara, e siamo riusciti a lottare nella top ten. Sfortunatamente, all’inizio del secondo stint ho avuto uno scontro con Alonso e ho avuto un danno al fondo: non ha influito molto sul bilanciamento della macchina, ma sembra che in seguito abbiamo finito le gomme molto più velocemente. Alla fine della gara, non avevo davvero molto posteriore, proprio mentre cercavo di spingere forte per stare davanti a Sebastian Vettel. È un peccato non portare a casa nessun punto oggi: sembriamo sempre essere lì o nei paraggi ma questa volta non era destino“.

Frédéric Vasseur, team principal dell’Alfa Romeo, ha affermato: “La squadra avrebbe meritato almeno un punto dopo una buona gara, ed è ovviamente deludente vederlo scivolare dalle nostre mani così vicino alla bandiera a scacchi. Abbiamo lottato dal primo all’ultimo nella top ten o appena fuori e questo è molto incoraggiante, anche se alla fine non abbiamo nulla per dimostrarlo: siamo stati in questa lotta nelle ultime gare e non c’è motivo per pensare che non dovremmo essere lì fino alla fine della stagione. Speriamo di poter convertire alcune di queste occasioni in punti perché il ritmo è quello giusto per fare un buon lavoro“.

Foto: LaPresse

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