F1, Daniel Ricciardo: “Non la gara più esaltante della mia carriera, non ho mai avuto un ritmo sufficiente”

Daniel Ricciardo chiude con una mesta tredicesima posizione il suo Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2021. Sul tracciato di Istanbul, infatti, il portacolori della McLaren ha vissuto una domenica quanto mai complicata. Costretto a scattare dall’ultima fila della griglia dopo la sostituzione del motore in mattinata, l’australiano ha sofferto, e non poco, lungo tutti i 58 giri della gara odierna.

Sin dalla partenza il vincitore del Gran Premio di Monza ha fatto enorme fatica a risalire la china, tentando poi la scelta di cambiare le gomme prima del resto del gruppo. Una mossa che, come si è visto, ha pagato ben pochi dividendi, fino alla tredicesima posizione finale.

“Sicuramente non ho vissuto uno dei fine settimana più esaltanti della mia carriera – ammette il pilota australiano per mezzo dei canali sociale della scuderia McLaren – Nel complesso, al netto della sostituzione del motore, non abbiamo mai dimostrato di essere competitivi. Abbiamo provato a imparare qualcosa dalla situazione odierna, ma non è stato abbastanza. C’ho provato fino alla fine, ma non è stato abbastanza”.

Daniel Ricciardo conclude la sua analisi puntando già il mirino verso il prossimo appuntamento: “Dopo alcuni weekend da protagonisti abbiamo compiuto un passo all’indietro. Non c’è molto da salvare dopo quanto visto oggi, ma voglio pensare comunque positivo. Ok, non avevamo il giusto passo per essere competitivi, ma bisogna guardare alle prossime gare con fiducia. Tra due settimane saremo ad Austin, una pista che mi piace, e farò di tutto per tornare in alto”. 

Foto: Lapresse